Fonteblanda, chiusa l’ultima edicola: "Il Comune faccia qualcosa: intervenga"

La chiusura dell'edicola a Fonteblanda a Orbetello suscita profonda tristezza e preoccupazione. Francesco Grassi di "Azione" denuncia l'inerzia della Giunta comunale e la mancanza di interventi per mantenere attivo questo servizio essenziale per la comunità locale. Residenti e turisti sono privati di un punto di riferimento culturale e pratico. Speranze sono riposte in un intervento tempestivo da parte delle autorità locali.

"Ho provato una profonda tristezza nell’apprendere che l’edicola di Fonteblanda ha chiuso".

A dichiararlo è Francesco Grassi di "Azione". "Nonostante l’allarme dell’imprenditrice lanciato da tempo – dice Grassi – la Giunta comunale di Orbetello non è riuscita a garantire una locazione comunale come quella di Talamone, nonostante di fondi pubblici e liberi a Fonteblanda ce ne siano. Questa soluzione avrebbe consentito di mantenere aperta la rivendita dei giornali grazie a minori spese".

"Le edicole sono un piccolo faro della cultura, specialmente nelle frazioni e nei piccoli centri abitati come il nostro – dice ancora Grassi –. La chiusura dell’esercizio rappresenta un danno per tutti, residenti e turisti, che adesso saranno privati dell’ennesimo servizio, rendendo il nostro paese ancora meno pratico e attrattivo da abitare. Speriamo che dopo questa chiusra il Comune, seppur con grande ritardo, adesso si adoperi per risolvere il problema e ridare a Fonteblanda la sua edicola una volta per tutte".

La stessa lamentela, fra l’altro, era arrivata anche da parte dei residenti che avevano segnalato la chiusura della rivendita dei giornali e il disagio che questa situazione aveva portato per tutti quanti.