Finzi alla "Settimana della Bellezza". Si parla di "Fede, speranza e carità"

Enrico Finzi, ricercatore sociale e di marketing, parlerà di "Fede, speranza e carità: una prospettiva laica per credenti e non" alla Settimana della Bellezza. Successivamente, la proiezione del docufilm "Ennio" di Giuseppe Tornatore dedicato a Ennio Morricone. Ingresso gratuito, ma prenotazione obbligatoria.

Sarà la voce di un laico a offrire la prospettiva dei temi della speranza, della fede e della carità, quelle che per i cristiani sono le più alte virtù, virtù teologali. Alla Settimana della Bellezza, infatti, oggi alle 17 arriva Enrico Finzi, uno dei più noti ricercatori sociali e di marketing. Docente universitario, giornalista professionista, autore di saggi e libri, collabora da molti anni con le Reti della Carità, un network nazionale di realtà e associazioni, cui aderiscono anche singole persone, attive sul fronte della lotta alla povertà e dell’inclusione sociale. Reti della carità è nato nel 2013 con l’obiettivo di sollecitare il libero confronto tra diverse espressioni del mondo cattolico, tutte impegnate in modo concreto sui terreni della carità, della giustizia e della pace. Reti della carità è caratterizzato da una convinta adesione al magistero di Papa Francesco e alla sua idea di Chiesa come ospedale da campo, povera per i poveri e non ridotta a una Ong.

Finzi terrà l’incontro pubblico nella sala Friuli della parrocchia San Francesco, parlando proprio di "Fede, speranza e carità: una prospettiva laica per credenti e non".

Alle 21, poi, nella multisala Aurelia Antica, spazio al linguaggio cinematografico con la proiezione di "Ennio", docufilm di Giuseppe Tornatore dedicato alla straordinaria figura del maestro Ennio Morricone. L’ingresso alla proiezione – già sold out – è gratuito ma per assistere occorre la prenotazione.