
Un’immagine del. Palio dei Rioni che si svolge in questi giorni a Pitigliano
Fino a domani Pitigliano è come vivesse in un ricco viaggio indietro nel tempo con la XVI edizione della Festa della Contea. Un evento che si svolge il terzo fine settimana del mese di agosto e che, anno dopo anno, è diventato un appuntamento fisso dell’estate maremmana.
Una festa capace di coinvolgere l’intera comunità e attrarre centinaia di visitatori da tutta la regione.
Il borgo, in questi giorni, si è trasformato in uno scenario rinascimentale, popolato da nobili, giullari, musici, artigiani e figuranti in costume.
Il centro storico è animato con spettacoli, rievocazioni, mercatini e il tanto atteso Palio dei Rioni, la sfida tra le quattro contrade storiche cittadine: Capisotto, Fratta, Borgonovo e Capisopra. Le gare sono già iniziate ieri con i sorteggi e l’assegnazione dei corridori, mentre le semifinali e finali si terranno rispettivamente oggi e domani, sempre alle 18.30.
Ogni giornata è scandita da momenti che mescolano intrattenimento e cultura. Dalle 18 alle 22.30 apriranno l’Hosteria del Viandante, dove sarà possibile gustare piatti tipici e vini locali, e il Mercato della Contea, con banchi artigianali, antichi mestieri e prodotti ispirati alla tradizione.
Alle 18 è in programma una rievocazione storica dedicata ad Antonio da Sangallo il Giovane e alla famiglia Orsini, mentre alle 20 si potrà partecipare alla ’Mensa del Conte’, una cena rinascimentale in piazza con spettacolo, proposta a menù fisso.
A fare da cornice a questa edizione è anche la mostra ’Genio e Bellezza: Leonardo da Vinci e Antonio da Sangallo il Giovane’, allestita negli Antichi Granai della Fortezza Orsini e aperta al pubblico fino al prossimo 30 ottobre.
L’esposizione mette a confronto due grandi menti del Rinascimento attraverso disegni e progetti, molti dei quali legati proprio alla storia architettonica di Pitigliano. La Festa della Contea è organizzata dalla Polisportiva San Rocco, con il supporto del Comune di Pitigliano e di molte realtà locali, ed è pensata per offrire un’esperienza immersiva tra storia, spettacolo e tradizione.