I primi muri sono stati abbattuti e adesso la vecchia ciminiera è rimasta sola, a sorvegliare l’intera area che un tempo era una zona industriale concepita fin dai primi anni del secolo scorso per l’estrazione di acido tannico. A Castel del Piano sono iniziati i lavori per il recupero dell’area ex-Tannino, situata a due passi dal centro del paese. Dopo molti anni di attesa, finalmente i lavori sono partiti e i vecchi stabilimenti sono stati abbattuti. Prima l’amministrazione guidata dal sindaco Claudio Franci, oggi quella di Michele Bartalini, entrambe ci hanno messo del loro affinchè questa area venisse riqualificata. Rispetto al progetto del 2017 ci sono alcune modifiche: non sorgeranno abitazioni e non ci sarà un centro commerciale, l’area ospiterà il nuovo negozio Coop dell’Unione Amiatina e un parcheggio. "Il nostro paese si riappropria di un’area centrale che tornerà ad essere vivibile e qualificante per la nostra comunità. - spiega il sindaco di Castel del Piano, Michele Bartalini - Tutto ciò nel pieno rispetto dell’ambiente, le nuove strutture non occuperanno nuove superfici, ma sorgeranno l’area già urbanizzata". Resterà la torre dicevamo, simbolo e memoria di un epoca passata che ha segnato un periodo di fondamentale importanza per Castel del Piano.
N.C.