Ex Ilva, ora il recupero: "Progettazioni al via"

Non solo gli edifici, verranno risistemati anche gli spazi aperti. Ci sarà anche un nuovo varco di collegamento con il Parco Centrale.

Ex Ilva, ora il recupero: "Progettazioni al via"

Ex Ilva, ora il recupero: "Progettazioni al via"

FOLLONICA

A settembre partiranno tutte le progettazioni per gli edifici di pregio che restano da recuperare all’interno dell’area dell’Ilva, per alcuni degli spazi aperti e per la sistemazione dell’Officina Cilindri e della piazza del Teatro Fonderia Leopolda, con l’apertura del varco di collegamento al Parco Centrale. "Il sogno di recuperare il cuore di Follonica, la città fabbrica, diventa realtà grazie a un progetto firmato dall’Amministrazione Benini – dice Mirjam Giorgeri, esponente della giunta Benini – un progetto che non solo è arrivato primo in graduatoria toscana, ma è tutt’oggi considerato un modello di gestione del patrimonio pubblico con finalità culturali, di assoluta rilevanza nazionale". Una situazione, quella dell’ex Ilva, che sta per essere risolta dopo anni di immobilismo. "Ci sono persone che adesso vorrebbero mettere il cappello su questa situazione – aggiunge – Questa è la modalità con la quale il candidato di destra continua a spacciare come sue le proposte che completeranno la riqualificazione dell’Ilva, dimostrando contemporaneamente di non conoscerle. Buoncristiani quindi, non solo racconta favole ma purtroppo, spesso ne conosce nemmeno bene la struttura e si arrampica su alcuni slogan che poi sono in perenne contraddizione".

Secondo il candidato di centrodestra, infatti, la nuova Ilva "sarà un luogo vivo, senza averci mai messo piede davvero, senza partecipare neanche una volta alla vivace attività culturale che biblioteca, museo, teatro e Fonderia 1 hanno realizzato in questi anni con la collaborazione delle tantissime associazioni di cittadini e cittadine che lui dice di rappresentare. Scusa, Matteo – chiude la rappresentante comunale del Partito Democratico – non è restando dietro una scrivania che si conosce il fuoco di una città, le sue tante anime, la sua voglia di vivere e di mettersi a disposizione, quando opportunamente sollecitata. L’Ilva non è e non sarà un tuo risultato ma quello di tutti noi amministratori presenti e passati e di tutti i follonichesi che ci hanno aiutato e che ci aiuteranno a mantenerla accesa".