REDAZIONE GROSSETO

I magazzini dell’ex fabbrica Paoletti diventeranno un mix di funzioni pubbliche e private

L'assessore Mazzarello: "Costruiremo la proposta progettuale definitiva attraverso il confronto e la partecipazione dei cittadini"

L'assessore Federico Mazzarello

Castiglione della Pescaia, 17 dicembre 2018 - Oggi alle 17:30 il palazzo comunale di Castiglione della Pescaia ospiterà l’evento: “Paoletti tra passato e futuro”. I 10 milia metri quadrati dei magazzini dell’ex fabbrica Paoletti diventeranno un mix di funzioni pubbliche e private. «Siamo arrivati a questo appuntamento – anticipa Federico Mazzarello, assessore al Patrimonio e all’Edilizia della cittadina balneare – dopo un importante lavoro che ha visto impegnati i settori urbanistica e patrimonio. Adesso incontreremo i professionisti dei vari ordini professionali provinciali per condividere idee e avere contributi».

«La grande sfida dei comuni nei prossimi anni – sostiene Federico Mazzarello - sarà sicuramente quella del reperimento delle risorse, soprattutto per poter operare spese d’investimento. Adesso che i trasferimenti statali sono venuti meno l’unica altra possibilità di entrata, oltre ai bandi europei, rimane il patrimonio comunale». La valorizzazione di questo sarà infatti elemento cruciale per le politiche delle amministrazioni locali e punto cardine dei bilanci comunali. Fra tutti, spiccano i 10 mila metri quadrati dei magazzini della “ex Paoletti”, fiore all’occhiello dell’industria tessile maremmana negli anni ottanta ed oggi struttura fatiscente posta nel retro del palazzo comunale. La valorizzazione di quest’area, vista da molti esperti del settore come “uno splendido sito di intervento a basso impatto ambientale” potrebbe essere quel progetto che garantisce, oltre ad una cospicua entrata economica per le casse dell’amministrazione comunale, anche uno strumento di vanto urbanistico e di rivalorizzazione di aree urbane abbandonato. Le linee guida tracciate dall’Amministrazione per gli interventi nell’area ex Paoletti sono riassumibili in tre punti, che vanno dalla creazione di un modello per la rigenerazione urbana, al progetto condiviso, passando dall’utilizzo del parternariato pubblico/privato.

«La nuova disciplina urbanistica regionale – chiarisce Mazzarello - fa del riuso e del contenimento del consumo di suolo, la strategia principale delle politiche di governo del territorio. A tal proposito il Comune di Castiglione della Pescaia proporrà alla Regione Toscana un modello ed un progetto concreto, da prendere ad esempio anche per altre realtà regionali. Per l’area ex Paoletti - prosegue l’assessore all’Edilizia e al Patrimonio – immaginiamo un mix di funzioni che prevedano edifici di utilità sociale, insediamenti produttivi, servizi pubblici e collettivi, compreso il verde pubblico, che vadano ad integrarsi alla casa comunale. Costruiremo la proposta progettuale definitiva attraverso il confronto con gli attori economici e sociali e con la partecipazione dei cittadini che chiameremo a condividere le nostre idee».