REDAZIONE GROSSETO

"Ettore Sordini, gli anni della Vita Agra" Domani alle Clarisse l’inaugurazione

Per celebrare il centenario della nascita di Luciano Bianciardi, il Polo culturale Le Clarisse e con il contributo del Lions Club Grosseto, dedica una mostra al pittore Ettore Sordini, il celebre "Ettorino" citato più volte da Bianciardi nella "Vita agra". È l’esposizione "Ettore Sordini. Gli anni della vita agra", a cura di Alberto Mazzacchera. L’inaugurazione – a ingresso gratuito – è in programma per domani alle 18 nella struttura museale di via Vinzaglio, dove resterà esposta fino a domenica 26 febbraio, sempre a ingresso gratuito, dal giovedì alla domenica con orario 10-13 e 16-19 (per informazioni è possibile chiamare il numero 0564 488066). Ettore Sordini ha studiato all’Accademia di Brera e nel 1954 è stato invitato a partecipare alla Triennale di Milano, dove ha collaborato alla sistemazione del Parco Sempione. In quel periodo ha sviluppato un linguaggio pittorico simile a quello di Piero Manzoni, tanto che nel 1956 ha esposto con lo stesso Manzoni e con Angelo Verga al Castello Sforzesco di Soncino. Sordini e Bianciardi si conobbero quasi certamente al Bar Giamaica, nella stagione di fermento culturale che aveva trasformato Milano in una capitale artistica di respiro internazionale. E nella "Vita agra" Bianciardi racconta proprio di quel periodo, descrivendo quel locale e quegli artisti d’avanguardia che stavano scrivendo un pezzo indelebile della storia dell’arte.