Firenze, 29 maggio 2024 – Gli Eurofighter che si alzano in brevissimo tempo per intercettare un velivolo non identificato sui cieli della Toscana.
Un piccolo aereo che viaggia a velocità molto più ridotta degli Eurofighter: una complicazione in più per i piloti, che devono mostrare una grande abilità di guida per restare alla stessa velocità dell’aereo non identificato.
![L'Eurofighter scorta il velivolo sospetto](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/OTQxNjRiOGUtMzk0MS00/0/l-eurofighter-scorta-il-velivolo-sospetto.webp?f=3%3A2&q=1&w=1560)
Sono alcuni dei momenti dell’esercitazione che il 4° Stormo di Grosseto effettua periodicamente proprio per mantenere in efficienza la catena di comando. Un’esercitazione a cui ha assistito anche La Nazione.
Ed è entrato in funzione, solo per l’esercitazione, il piano di “scramble”, ovvero di decollo dei potenti Eurofighter. E’ stato simulato che il veicolo fosse partito dall’aeroporto di Siena Ampugnano e che sorvolasse, senza identificarsi, i cieli tra la stessa provincia di Siena e la Maremma.
I caccia si affiancano al velivolo e lo scortano o fuori dallo spazio aereo nazionale o lo fanno atterrare all’aeroporto più vicino.