Encomi e attestati di merito per servizi di particolare rilevanza

Encomi e attestati di merito per servizi di particolare rilevanza

Encomi e attestati di merito per servizi di particolare rilevanza

Riconoscimenti a chi si è distinto in servizio.

Encomio semplice al maggiore Clemente Errico, luogotenente Claudio Capanna, al luogotenente Alessio Nerozzi e al maresciallo maggiore Fabrizio Falconi (Nucleo investigativo di Grosseto) perchè dopo una "complessa attività d’indagine che consentiva di disarticolare un pericoloso sodalizio criminale dedito ai furti ai danni di uffici postali e attività imprenditoriali, l’operazione si concludeva con l’arresto di tre persone, l’applicazione di misure cautelari personali a carico di altre cinque e l’attribuzione a carico dell’organizzazione di oltre 90 furti". Riconoscimento anche a Marta Ciampelli, Tenente colonnello e comandante del gruppo Carabinieri forestali di Grosseto, perchè "evidenziando riconosciuta professionalità, spiccato acume investigativo e appassionata abnegazione, conduceva una complessa indagine valorizzata dalla compartecipazione di più reparti che consentiva di disarticolare un’associazione a delinquere sui delitti ambientali come traffico di rifiuti e inquinamento, nonché abuso d’ufficio e corruzione aggravata dall’appartenenza di alcuni indagati alla Mafia calabrese". L’operazione si è conclusa con la denuncia di 19 persone, l’esecuzione di 13 misure cautelari personali, 2 sequestri preventivi di impianti di gestione di rifiuti e un provvedimento di sequestro per equivalente del valore di oltre 20 milioni di euro. Attestati di merito a Mauro Mazzarino e a Sabrina Mandragora "appartenenti ad una onlus a Orbetello, prestavano soccorso ad un uomo in pericolo di vita, mettendolo in salvo con l’Arma, evidenziando un elevato senso civico e un non comune senso di responsabilità". Attestato di merito anche a Angelo Cutuli, maresciallo aiutante in congedo "in segno di riconoscenza per gli anni di servizio prestati all’Arma". Premiati anche gli studenti e insegnanti del Polo Bianciardi per aver disegnato la Virgo Fidelis in occasione della ricorrenza.