
Ecco "Santa Fiora Autentica". Due giorni di visite guidate gratuite per conoscere il territorio
Il borgo, tra i più belli d’Italia, svela le sue bellezze ai visitatori. Lo farà oggi e domani in occasione della prima edizione di "Santa Fiora Autentica". Si tratta di un week end davvero ricco di iniziative, in programma in contemporanea alla sagra del fungo amiatino a Bagnolo. Santa Fiora Autentica è l’occasione per approfondire la conoscenza del territorio, attraverso le visite guidate gratuite o in alternativa la possibilità di visitare i luoghi in modo autonomo. Inoltre, per tutto il week end in piazza Garibaldi, a partire dalle 9, saranno esposti i prodotti tipici e le eccellenze dell’artigianato dell’Amiata e della Val d’Orcia. "È questo il senso di Santa Fiora Autentica – commenta l’assessore al Turismo, Azzurra Radicchi - l’evento è promosso dalla Proloco con la collaborazione dell’amministrazione comunale, per mostrare l’autentica essenza di Santa Fiora, quella che va oltre l’immagine turistica. Storie, persone, cultura e sapori costituiscono l’anima di questo luogo e meritano di essere conosciuti e vissuti in profondità. Non si tratta solo di un evento, ma di un invito a sperimentare e connettersi con il cuore autentico alla nostra terra".Il programma prevede tre visite guidate gratuite su prenotazione tutte con lo stesso itinerario oggi, alle 10 e alle15 e la domani alle 15. La visita guidata partirà dal castagneto della Peschiera con possibilità di raccogliere i marroni santafioresi (costo delle castagne 3.50 euro al chilogrammo). Proseguirà poi alla Peschiera e della Chiesa della Madonna delle Nevi. Quarta tappa il museo delle Miniere di Mercurio del Monte Amiata, quinta tappa il Palazzo Sforza Cesarini. Poi la Pieve delle Sante Flora e Lucilla, il Santuario del Santissimo Crocifisso e il SS. Crocifisso-ex Chiesa di Sant’Antonio, infine gli Orti delle Clarisse di Santa Fiora. Tutti i luoghi saranno visitabili anche autonomamente, ma ogni luogo avrà degli orari da rispettare e per saperne di più è utile contattare l’ufficio turistico, che si trova in piazza Garibaldi e ha un front office preparato e disponibile.