
Lo studente Daniel Florea, con il piatto tartar di manzo con cialda di pecorino e salsa di mirtilli che ha ricevuto anche un attestato Urct, si è aggiudicato la prova grossetana del "Migliore allievo della Toscana 2021-2022" che si è svolta nei giorni scorsi nei locali dell’Istituto Alberghiero della scuola di via Meda.
La "tappa grossetana" fa parte dell’iniziativa lanciata dall’Unione Regionale Cuochi Toscani, presieduta da Roberto Lodovichi, presentata tempo fa a Scuola Tesseri di Ponsacco, relativa al concorso regionale al quale stanno partecipando centinaia di studenti di quindici Istituti Alberghieri della Toscana.
"La manifestazione – ha sottolineato Gianpiero Cesarini, referente Urct (Unione Regionale Cuochi Toscani) – si sviluppa attraverso un percorso volto a fornire occasioni di confronto e di crescita che coinvolgeranno gli studenti di tutta la regione. La finalità del concorso è di individuare il più promettente aspirante cuoco della Toscana che avrà il compito di rappresentare la regione ai Campionati della Cucina Italiana che sono in programma a Rimini nel febbraio del prossimo anno".
Il percorso del "Miglior allievo della Toscana" prevede, infatti, una prima fase di selezione interna alle scuole aderenti che dovrà essere svolta entro questo mese; successivamente i migliori studenti di ogni istituto concorreranno nella finale regionale in programma il 21 gennaio a Scuola Tessieri da cui uscirà il rappresentante della Toscana ai Campionati della Cucina Italiana.
Hanno partecipato alla selezione grossetana, oltre al vincitore, gli studenti Giuseppe La Porta, Alice Fracchiolla, Cristiana Marchini e Vincenzo De Michele. La giuria era composta da chef Gianpiero Cesarini, referente Urct, chef Umberto Amato, presidente Associazione cuochi Grosseto, Antonio Catani, referente Associazione cuochi Grosseto, chef Stefano Cipollini referente Scuola Tesseri e Cinzia Machetti, presidente Istituto Alberghiero.
Un ringraziamento da parte dei responsabili alla preside Machetti, agli insegnanti Stefano Montella e Jennifer Siedlaczek, agli assistenti tecnici e a Grazia Frappi dell’Urct per l’assistenza fornita. Insomma quello che si è celebrato in via Meda è un momento importante che testimonia coma la formazione nel settore albierghiero e gastronomico in Maremma non solo sia all’avanguardia, ma sia in grado di sfornare nuova brabi talenti.
Paolo Pighini