
L’ultima mareggiata, quella del 5 dicembre, ha lasciato i segni nella zona a nord e a sud di Follonica, come era già avvenuto a primavera. I danni maggiori questa volta si sono registrati al Giardino Beach e all’altezza del Golfo del Sole e nella zona di Senzuno, lungo via Spiaggia di Levante. Il Comune adesso sta pensando di mettere in campo degli interventi per ripristinare quanto il mare si è portato via. "La mareggiata – dice il vicesindaco Andrea Pecorini (nella foto) – ha fatto emergere criticità che meritano un deciso intervento".
"Nelle scorse settimane – prosegue – eravamo intervenuti per proteggere e consolidare la duna di Pratoranieri, utilizzando anche materiale di recupero post spiaggiamento per scongiurare un ulteriore arretramento della duna. Adesso interverremo ripristinando e rafforzando la protezione". La spiaggia di Follonica nei prossimi mesi sarà al centro di interventi di ripascimento già programmati dalla Regione. Ma il Comune ne chiede ulteriori. "La Regione – dice Pecorini – sempre attenta ed operativa ha deliberato per Follonica anche un intervento di ripascimento con 20mila metri cubi di sabbia lungo tutto il litorale. Crediamo che non sia più sufficiente. Abbiamo chiesto alla Regione un ulteriore intervento che metta in sicurezza sia la zona di Pratoranieri che quella di Senzuno. Qualora la richiesta non venisse accolta il ripascimento sarà completato con risorse comunali". In programma ci sono ulteriori opere.
"Regione e Comune si sono impegnate a mettere in atto opere migliorative, già finanziate, a nord e a sud del litorale follonichese per diminuire il rischio di erosione costiera e che consentano alla sabbia di rimanere all’interno delle barriere di difesa". I lavori che a breve partiranno a nord prevedono la messa in opera di due geotubi perpendicolari alla rima costiera, all’altezza Tre Palme e Bagno Nettuno, il rafforzamento della barriera davanti al Giardino Beach e Golfo del sole, un allungamento delle radici esistenti oltre al ripascimento di 21 mila metri cubi. A sud invece i lavori saranno a spese dell’amministrazione comunale e prevedono la posa di due geotubi all’altezza delle baracche di spiaggia di levante e tra bagno Ombretta e bagno Pineta.