Capalbio, il Consiglio comunale nega lo stralcio parziale dei debiti

L’assemblea ha anche approvato il regolamento per l’uso della pista da skate di Capalbio Scalo

L'assise cittadina

L'assise cittadina

Capalbio, 27 gennaio 2023 - Si è svolto giovedì l'ultimo Consiglio comunale di Capalbio. L’assemblea, tra i vari temi all’ordine del giorno, ha aderito alla delibera della Provincia di Grosseto volta a sensibilizzare la popolazione sul tema delle violenze compiute contro le donne iraniane. “La questione delle donne in Iran – commenta il sindaco Gianfranco Chelini – è un tema che colpisce in maniera trasversale tutto il mondo. La nostra amministrazione è consapevole di quanto sia fondamentale contrastare la violenza di genere. Per questa ragione abbiamo voluto aderire alla delibera, cogliendo anche l’occasione per ringraziare una volta in più la commissione per le Pari opportunità e il punto di ascolto dell’associazione Olympia de Gouges per le loro preziose attività volte nella lotta contro questa terribile piaga”. 

Il Consiglio ha inoltre disposto il diniego per lo stralcio parziale dei debiti con importo residuo inferiore a mille euro. “Riteniamo – dichiara il sindaco – che la norma appaia ingiusta nei confronti dei contribuenti fedeli fiscalmente e che metta parzialmente a repentaglio la finanza pubblica. L’elemento che più sorprende e che non appare nella discussione generale è che il saldo e stralcio sembri una superfetazione negativa, in quanto già previsto nella definizione agevolata. Quest’ultima, infatti, già permette di pagare i debiti senza interessi, senza sanzioni e in diciotto rate, due nel 2023 e quattro all’anno a partire dal 2024, per qualsiasi importo, grazie al ravvedimento operoso del contribuente”. È stato infine approvato il regolamento per l’uso della pista da skate a Capalbio Scalo. “Volevamo fornire le giuste indicazioni normative – spiega Marzia Stefani, assessore con delega ai Lavori pubblici – per l’utilizzo di un’area adibita non solo allo sport, ma pensata anche per favorire e incentivare la socialità tra i giovani”.