Tiene banco a Scansano la vicenda dell’ uomo che per festeggiare la vittoria dell’Italia agli Europei, prima è saltato giù dalla statua di Garibaldi, rompendosi entrambi i talloni, poi è salito su una gru in piazza, dove è presente un cantiere. Del secondo gesto c’è anche una testimonianza video. La bravata ha richiamato l’attenzione sia del consigliere Pasquale Quitadamo che ha chiesto al sindaco se fosse a conoscenza dei fatti che dell’ex assessore Giancarlo Tenerini. "Come è possibile che un’amministrazione possa permettere che si violino le più elementari norme sulla sicurezza, come avvenuto in piazza con l’uomo infortunato alle gambe che si è arrampicato su una gru? –- domanda Tenerini –. La sicurezza non può essere messa a rischio per gioco, fatto ancor più grave se avviene in un cantiere pubblico". La gru è uno dei mezzi del Comune di Scansano. "Riteniamo – prosegue Tenerini –- che quanto accaduto sia un fatto da analizzare senza quella superficialità con cui molti lo hanno accolto".
"Il Comune è sempre molto attento alla sicurezza quando qualche associazione fa una qualunque manifestazione o festa – tuona Quitadamo – chiedendo, giustamente, di seguire le norme di sicurezza per filo e per segno. In questo caso si è usato un mezzo del Comune: non mi pare che si sia dato il buon esempio".