Commesso e addette alle pulizie “a nero”, scattano maximulte

I controlli delle Fiamme Gialle a Porto Santo Stefano e Castiglione della Pescaia

Guardia di finanza

Guardia di finanza

Grosseto, 6 maggio 2024 – Lavoratori a nero, controlli e denunce della Guardia di Finanza di Grosseto.

Le Fiamme Gialle di Porto Santo Stefano, durante un controllo di polizia economico-finanziaria eseguito nei confronti di un bed and breakfast, hanno riscontrato la presenza di due donne intente ad effettuare la pulizia delle camere in assenza delle prescritte comunicazioni in ordine alla loro assunzione. Avvisi, obbligatori per legge per tutte le tipologie di lavoro subordinato, sono stati omessi anche da una rivendita al minuto di Castiglione della Pescaia dove i Finanzieri, dopo aver verificato la “memorizzazione elettronica” dei corrispettivi, hanno costatato come il commesso che li ha assistiti non sia stato mai formalmente assunto.

In entrambi i casi sono state applicate maxi-sanzioni amministrative pecuniarie per lavoro irregolare, che vanno da euro 1.950 a euro 11.700 per ciascun lavoratore “a nero” impiegato per un tempo inferiore a un mese.

La violazione perpetrata dal bed and breakfast di Porto Santo Stefano, inoltre, è stata prontamente segnalata all’Ispettorato del Lavoro di Grosseto che ha notificato alla struttura ricettiva il provvedimento di sospensione dell’attività, evitabile solamente con l’immediata assunzione delle due lavoratrici irregolari e con il pagamento di un’ulteriore sanzione di 2.500 euro.