Medico di famiglia a Roselle, non tutto è perduto

Il medico di Roselle, dottor Bellantonio, andrà in pensione il 30 luglio senza essere sostituito, preoccupando la comunità. Assemblee e speranze per trovare una soluzione.

Questa volta non ci sarà "c’è chi viene e chi va", ma solamente chi se ne andrà. E andandosene lascerà un grande vuoto. Il dottor Mauro Bellantonio, medico di medicina generale della frazione di Roselle, come noto, andrà in pensione il prossimo 30 luglio, e questa notizia sta destando molta preoccupazione fra gli abitanti della frazione, perché di fatto non sarà sostuito in loco. Con l’uscita di Bellantonio, che assicurava un presidio medico quotidiano garantendo quattro ore giornaliere, ad eccezione del sabato e della domenica, l’ambulatorio non vedrà più accendere le luci, per il momento. La motivazione è la mancanza di un sostituto. Quindi i suoi mutuati di Bellantonio, se non ci sarà una soluzione nel lasso di tempo che intercorre fino al suo pensionamento, si dovranno rivolgere ad altri ambulatori. Lo scorso venerdì pomeriggio, nella sede della Proloco di Roselle è stata convocata un’assemblea per discutere dei possibili scenari che si prospettano in vista del pensionamento. Circa cinquanta persone si sono ritrovate all’appuntamento dove era presente il presidente della Proloco Alfonso De Pietro, il dottor Bellantonio, la direttrice del Coeso, Tania Barbi e il direttore di Medicina di Comunità Paola Bonini. "Il dottore – ha affermato De Pietro – è diventato un vero punto di riferimento per la comunità di Roselle".

"Le prospettive – ha spiegato lo stesso Bellantonio – non sono rosee perché c’è difficoltà nel reperire un medico disposto a svolgere l’attività a Roselle seppur io lasci l’ambulatorio a disposizione e attrezzato quindi, chi, subentrerebbe al mio posto, dovrebbe pagare solo l’affitto del locale".

"Per quest’anno – ha spiegato Paola Bonini – è stato pubblicato un bando a marzo per l’assunzione dei medici di famiglia e sarà l’unico, dunque ne riparliamo il prossimo anno, visto che per ora non risulta una carenza nella zona di Roselle, infatti possiamo affermare che i mutuati della frazione sono 516". Una piccola speranza c’è però, proposta dalla Tania Barbi. "Aspettiamo – ha detto i primi di giugno per riaggiornarci, se non arriverà nulla di positivo mi impegnerò per chiedere ad un medico di venire ad esercitare nella frazione. Sono la prima a volere che non vi disperdiate". Prossima assemblea fissata per martedì 11 giugno alle 18 per gli ultimi aggiornamenti.

Maria Vittoria Gaviano