Coltellate alla ex L’uomo resta in carcere

Arresto convalidato. Donna ferita a braccia e addome

Resta in cella l’uomo arrestato dai carabinieri dopo che aveva aggredito la ex compagna a Sovana, picchiandola e ferendola con un coltello all’addome e alle braccia. La donna è stata dimessa dall’ospedale con una prognosi di 45 giorni, mentre per lui le porte della cella di via Saffi restano chiuse: il giudice Sergio Compagnucci, infatti, ha convalidato l’arresto e ha disposto la sua permanenza in carcere motivando la decisione in virtù del suo "elevato grado di pericolosità". L’uomo, fra l’altro, aveva già l’obbligo di dimora in seguito alla denuncia presentata dalla ex lo scorso 13 giugno in seguito a maltrattamenti e minacce.

Lo scorso mercoledì, giorno dell’aggressione, l’uomo le aveva chiesto un incontro "per l’ultimo chiarimento" e poi l’aveva aspettata all’uscita del luogo di lavoro. Si era avvicinato e aveva iniziato a picchiarla (fratturandole il naso) e poi aveva estratto il coltello, colpendola. E’ stato un passante ad intervenire scagliando anche alcuni sassi verso l’uomo che poi è fuggito.