Cna e Polo Bianciardi. Incontro di "lavoro"

La Regione finanzia il progetto "Percorsi per le competenze trasversali"

Cna e Polo Bianciardi. Incontro di "lavoro"

Cna e Polo Bianciardi. Incontro di "lavoro"

Sì, si può fare. È stato giudicato finanziabile, come primo progetto in Toscana, quello di Percorsi per le competenze trasversali per l’orientamento (Pcto), presentato dal Polo Bianciardi di Grosseto insieme a Cna Servizi, l’agenzia formativa di Cna Grosseto. Il contributo è pari a 49mila euro che sulla base della presentazione di un progetto la Regione erogherà per finanziare le attività previste per il prossimo anno scolastico. L’annuncio è stato dato nell’ambito dell’evento conclusivo dell’attuale percorso di Pcto, portato avanti da Cna Servizi con gli studenti del Polo Bianciardi, che ha visto gli studenti delle classi 3A e 3B dell’indirizzo Tecnico grafico e comunicazione lavorare per alcuni mesi su progetti di comunicazione in collaborazione con alcune imprese e professionisti associati a Cna Grosseto come la Bruni costruzioni, Elettromeccanica Moderna, il fotografo Michele Guerrini. Gli studenti hanno approfondito anche il tema della sostenibilità grazie all’apporto dell’ingegner Paolo Paolini.

"Questo contributo – dice Anna Rita Bramerini, direttrice di Cna – ci permetterà di ampliare un progetto che portiamo avanti da anni e che riteniamo sia fondamentale per la crescita del nostro territorio. Creare collaborazioni salde con gli studenti che si affacceranno sul mercato del lavoro è l’unica strada percorribile per dare nuova linfa al nostro tessuto economico e calibrare l’offerta formativa sui bisogni effettivi".

Il riconoscimento ottenuto dalla Regione dimostra anche la bontà del progetto ‘Artigiani del futuro’, che Cna porta avanti da anni. "La collaborazione con Cna continua a dare importanti risultati al Polo Bianciardi – dice la dirigente scolastica Barbara Rosini –, sia nei percorsi di Pcto in cui i ragazzi possono aprirsi al mondo del lavoro attraverso percorsi qualificanti, che si svolgono ogni anno scolastico, sia in prospettiva, grazie al progetto finanziato dalla Regione che permetterà all’istituto anche di dotarsi di attrezzature a vantaggio dell’ampliamento delle esperienze e dell’apprendimento dei nostri studenti".