"C’è anche il rischio che alcuni istituti non aprano"

Il segretario Alfonso Nocchi non ci gira intorno "Siamo preoccupati anche per un ritorno del virus"

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"La mancata copertura di tutti i posti vacanti, sia del personale Ata che di quello docente (ma soprattutto per il primo, elemento fondamentale per il regolare funzionamento delle scuole), comporta il rischio che qualche plesso non venga regolarmente aperto". Inizia così Alfonso Nocchi, segretario generale Cisl scuola di Grosseto. "A dimostrazione di ciò, alcune scuole, in modo lungimirante, hanno convocato lo scorso lunedì le graduatorie di terza fascia per coprire tutti quei posti lasciati vuoti dalle precedenti nomine. Non è da meno la questione relativa ai docenti, in quanto abbiamo avuto la prime nomine attraverso un sistema informatizzato che per molti versi ha creato forti malumori. Credo che per i prossimi anni si debba seriamente rivedere tale sistema, favorendo delle scelte legate all’effettiva disponibilità delle cattedre, piuttosto che quella ipotetica. L’altro problema, – chiude – di cui siamo alquanto allarmati, è l’emergenza Covid-19, ancora non del tutto esaurita. Le ultime disposizioni del Ministero, infatti, prevedono una forte responsabilità da parte delle famiglie, degli alunni e delle singole dirigenze scolastiche sui contagi".