Il festival "Teatro nel Bicchiere" prosegue con "TransHumanza, partitura per corpi e visioni sulla via Clodia", prosegue oggi alle 18.30 con l’incontro con la regista Daniela Nicolò di Motus. Un incontrotalk con la compagnia storica riminese che è tra le poche compagnie in Europa in grado di interpretare le urgenze e le contraddizioni del presente. Il talk si sviluppa a partire da "Tutto Brucia", riscrittura delle Troiane di Euripide, che porta in scena l’eco doloroso della perdita. Il lamento si propaga attraverso quel Mediterraneo nero che – allora come oggi – è scena di conquiste dell’Europa coloniale, di migrazioni e diaspore. Tra le rovine di uno spazio vuoto e stravolto, coperto da cenere e cadaveri di mostri marini, dove tutto è già accaduto, emerge la questione della vulnerabilità radicale. Mai come adesso il lutto ci appare come una questione politica oggi più che mai attuale e radicale. Alle 21.30 invece in scena andrà "Of the nightingale I’envy the fate". Alla sfera animale, dell’incivile, del selvatico è ricondotto il talento di profetessa di Cassandra. Nell’Orestea il corifeo paragona il suo lamento incomprensibile al canto di un usignolo: dalla risposta della "giovane inascoltata" viene il titolo di questa performance-grido, dove la battaglia di Cassandra è rievocata dal corpo-voce di Stefania Tansini nei momenti che precedono la sua ingiusta uccisione come schiavaadultera e straniera. Un rito sciamanico dove si fondono la stereotipica fragilità femminile e il suo spirito di vendetta infuocato, le funeste visioni del futuro, come la prodezza animale, l’eleganza del gesto e dello sbattere di ciglia – usignolo ibridato da piume tropicali che si rifrange in uno spazio alterato – in dialogo con una luce mobile (d’oltremondo?) che la insegue e la sfida. Anche il suo linguaggio oscilla, fluido, fra lucidità e mimetismi animali che lo rendono stridore ostinato e dolcissimo. Dopo il viaggio agli inferi, torna in superficie trasformata e nutrita dalle larve serpentine della terra, via i piumaggi leggeri, emerge a testa bassa pronta per continuare a vivere.
CronacaCassandra Una lettura di "Modus"