REDAZIONE GROSSETO

"Capalbio 2027", i due giorni che hanno disegnato i prossimi anni

Il Comune di Capalbio presenta il nuovo piano strutturale e operativo durante l'evento Capalbio 2027, con grande partecipazione dei cittadini. Focus su rinnovamento territoriale e miglioramento infrastrutture.

Il Comune di Capalbio presenta il nuovo piano strutturale e operativo durante l'evento Capalbio 2027, con grande partecipazione dei cittadini. Focus su rinnovamento territoriale e miglioramento infrastrutture.

Il Comune di Capalbio presenta il nuovo piano strutturale e operativo durante l'evento Capalbio 2027, con grande partecipazione dei cittadini. Focus su rinnovamento territoriale e miglioramento infrastrutture.

Presentati il nuovo piano strutturale e il piano operativo del Comune di Capalbio. Tanta partecipazione in occasione di Capalbio 2027, evento di metà mandato organizzato dall’amministrazione Chelini per presentare ai cittadini i programmi futuri. La rassegna è iniziata con un applauso in ricordo di Settimio Bianciardi. "Abbiamo voluto questo evento – dice il sindaco Gianfranco Chelini – per dare continuità al primo incontro del 2019 con Settimio Bianciardi. Dopo un’estenuante corsa di governo degli ultimi anni volevamo prendere un momento per analizzare il passato e costruire le linee guida del futuro. E lo abbiamo fatto tutti insieme, non solo con gli assessori, ma anche con i consiglieri, i dipendenti del Comune, vari professionisti esterni e, soprattutto, con i cittadini". Per quanto riguarda il piano strutturale e quello operativo "siamo solo agli inizi di un procedimento che rinnoverà tutto il territorio – ha spiegato Marzia Stefani, assessore ai Lavori pubblici –. Costruiremo cercando di produrre bellezza, stando ben attenti alle linee guida individuate. I nostri obiettivi sono il riequilibrio del sistema costiero, con la possibilità di prevedere nuovi accessi al mare e la realizzazione delle aree di sosta; migliorare la viabilità, promuovendo sia la mobilità dolce ma anche rafforzando i collegamenti tra l’area costiera e quella pedecollinare, dato che sono separate dall’Aurelia e dalla ferrovia; intervenire negli insediamenti dell’entroterra, valorizzando e incentivando le attività produttive, su tutti quella agricola. In questi mesi la nostra Amministrazione, oltre al continuo confronto con l’architetto Pietro Pettini e i suoi collaboratori, ha potuto beneficiare di oltre 140 osservazioni". Il Comune ha anche ricordato le operazioni svolte durante la prima parte della giunta Chelini, dal recupero dei beni comuni a tutte le iniziative realizzate, oltre al miglioramento della raccolta differenziata passata dal 25 al 55%.