
Bufera e mare grosso. Danni all’Argentario
Alberi e rami caduti, traghetti fermi e una spettacolare alta marea hanno caratterizzato la giornata di ieri all’Argentario. Protagonista il vento di Scirocco, che ha causato diversi problemi sul promontorio. In mattinata i volontari dell’associazione La Racchetta sono intervenuti a più riprese, assieme alla cooperativa Santa Barbara, per liberare le strade da alberi e rami caduti in alcuni punti. Il più eclatante e che ha richiesto l’intervento più difficoltoso è stato quello sulla Panoramica, nel tratto appena successivo alla strada sopra Cala Grande, in direzione Cala Piccola. Un grosso albero situato sul lato della strada è caduto sulla carreggiata, occupandola tutta e richiedendo una chiusura temporanea della circolazione, per il tempo necessario agli operai di tagliare il tronco e rimuoverlo dalla sede stradale. Altri grossi rami sono caduti in altre zone del territorio, tra cui Costa di Teva e nell’ex Aeronautica a Porto Santo Stefano. In tutti i casi non sono stati riscontrati problemi alle persone. Il vento e il mare grosso hanno inoltre reso necessario lo stop dei traghetti da e per l’Isola del Giglio. A farla da padrone dunque il vento di Scirocco, mentre le corse potrebbero essere ripristinate questa mattina se il meteo lo consentirà. Spettacolare anche la marea che si è vista durante la giornata di ieri, con il mare che ha invaso tutta la spiaggetta della piazza delle Meraviglie. Anche a Orbetello danneggiati con rami pencolanti i due giardini comunali di Piazza Cortesini.