
Il black out di Porto Santo Stefano. I disservizi di sabato sera hanno provocato molti mugugni tra gli operatori economici
Porto Santo Stefano, 5 agosto 2024 – Un’ora e mezza al buio, disagi per i locali del Corso Umberto a Porto Santo Stefano.
Sabato intorno alle 21.15 si è verificata un’interruzione di corrente nel tratto finale della via, quello che si collega al piazzale dei Rioni e dove si trovano bar, pizzerie e ristoranti, ma anche negozi di abbigliamento.
La luce è tornata intorno alle 22.45, con residenti e turisti che hanno comunque affollato le attività commerciali, le quali hanno però lavorato con disagi. I clienti si sono arrangiati con candele e torce dei telefoni, mentre i problemi maggiori hanno riguardato l’utilizzo dei forni e dell’attrezzatura dei locali, così come i pagamenti dei pos che sono tornati a disposizione solo al termine del black out. Si tratta del secondo sabato in cui si verifica il problema nello stesso punto del paese: il precedente era avvenuto il 27 luglio.
"È già il secondo sabato che si verifica questo black out – hanno detto i proprietari durante l’interruzione della corrente –. Spese fatte, ma la gente si alza e se ne va. Il pos non funziona quindi ci tocca discutere con i clienti. Uno stress a livello umano e un danno economico notevole per un’ora e mezzo senza luce. Anche il 27 luglio il blackout è durato per più di un’ora. I tecnici non sanno dove mettere le mani, questo vale per tutta la fine del Corso. Credevamo che sabato scorso avessero sistemato, invece a quanto pare nulla".
Abbiamo interpellato l’ufficio stampa di Enel distribuzione per capire le cause e le possibili soluzioni, con investimenti in prospettiva per distribuire meglio i carichi e potenziare la rete, in collaborazione con il Comune.
"Si tratta di un circuito singolo di bassa tensione in sovraccarico – sottolineano da E-distribuzione –, che scatta in uscita dalla cabina ’Pianetto’. Stiamo mettendo degli assetti per gestire tutto al meglio. Mentre il sistema elettrico più ampio, quello della rete di media e bassa tensione, è sotto controllo, lì c’è un tema che il Comune conosce e per il quale abbiamo anche fatto un incontro. Il Comune si è mostrato costruttivo e disponibile, noi da anni poniamo la richiesta di fare nuove cabine e nuove linee per distribuire i carichi. Quindi abbiamo programmato nuovi investimenti importanti per il territorio. Ci sono delle aree che ci deve indicare l’Amministrazione e in cui si può intervenire: l’approccio è costruttivo, quindi nei mesi autunnali e invernali si potrebbe realizzare il il potenziamento della rete".
Andrea Capitani