Biblioteca della Ghisa, che boom In un anno oltre 34mila prestiti

Ottimi risultati anche per il progetto con la scuola Primaria. Oltre 1300 consultazioni on-line

Migration

La Biblioteca della Ghisa – nonostante il biennio di pandemia che ha limitato nel 2020 e nel 2021 molti servizi al pubblico – ha avuto nel 2022 un ottimo riscontro nei dati relativi all’utenza, anche rispetto agli anni che hanno preceduto la pandemia. Solo per i servizi ordinari, la biblioteca ha infatti chiuso il 2022 con oltre 34 mila prestiti, di cui circa 1.300 interprestiti all’interno della rete bibliotecaria Grobac, di cui la biblioteca follonichese fa parte. Il progetto e la collaborazione avviata con la scuola primaria ha invece registrato oltre 18 mila prestiti, ha visto numerosi incontri con i bambini e le bambine in biblioteca e la realizzazione di piccole biblioteche all’interno di alcune classi. Per quanto riguarda le consultazioni, sono state oltre 7 mila quelle cartacee e 1.300 quelle in rete. Questi dati indicano che la Biblioteca della Ghisa è riuscita a mantenere e incrementare il rapporto di fiducia con gli utenti, anche grazie agli acquisti delle novità librarie, all’angolo delle riviste e dei quotidiani, alla creazione di una Sala del silenzio per gli studenti e la rimodulazione della Biblioteca dei bambini e dei ragazzi, che tiene ben separati, anche se in un unico ambiente, gli spazi per i piccolissimi 0-6 – dove si trovano libri e giochi creativi – da quelli dei bambini e delle bambine 6-10, con libri dedicati in scaffali accessibili. Non solo: una novità è rappresentata anche dalla saletta destinata ai ragazzi e alle ragazze 11-15 per i lavori di gruppo. Forte e ben fidelizzato è il rapporto con le scuole anche per la programmazione costante di visite guidate e laboratori, che hanno portato oltre mille bambini in biblioteca. La Biblioteca di Follonica è uno spazio che cerca sempre più di aprirsi ai bisogni, tanti e diversi, dei cittadini e delle cittadine, cercando di offrire un punto di riferimento con uno spazio ospitale, dove chiunque, in modo gratuito, può fermarsi a leggere, studiare, aprire il giornale, ma anche fare una pausa caffè, partecipare alle iniziative o incontrarsi, partecipando alle tantissime attività didattiche..