Dal primo maggio al 31 agosto sono arrivate 260 imbarcazioni alla banchina della Pilarella, con 790 ormeggi totali in tutta la stagione. Questo il resoconto dell’estate sul molo di attracco degli yacht di Porto Santo Stefano, gestito da quest’anno dall’azienda speciale Argentario Mobilità e Ambiente. Si tratta del primo anno in cui il Comune ha iniziato a gestire la banchina della Pilarella tramite l’Ama. Argentario Approdi aveva gestito gli ormeggi fino al 2021, poi con un bando di gara nel 2022 e nel 2023 la banchina era stata gestita dal Porto Turistico Domiziano spa. Dal 1° gennaio di quest’anno il Comune ha deciso assegnare la banchina concedendola all’azienda speciale, ormeggi e pontili comunali. "È stato il primo anno – sottolinea l’assessore al bilancio Silvano Scotto –, siamo molto soddisfatti perché la banchina ha avuto molte presenze, speriamo di incrementarle nei prossimi anni valutando anche la richiesta di aumento della concessione demaniale per poter ospitare imbarcazioni fino a 100 metri, rispetto agli attuali 80 oggi consentiti. Faremo la richiesta agli enti competenti, serviranno dei lavori di sistemazione delle bitte e dei cavi di ancoraggio che molto probabilmente faremo questo inverno". Una stagione turistica un po’ altalenante. "Ci sono stati dei periodi e delle fasi della stagione in cui la banchina è stata piena – puntualizza Scotto –, in altri ha subito in termini di numeri e presenze un po’ di flessione, ad esempio a luglio. Dati incoraggianti a giugno e adesso a settembre. L’obiettivo è, in collaborazione con il progetto PortArgentario, di fare più pubblicità alla banchina per diffondere attraverso i porti e gli intermediari marittimi i servizi che presta". C’è comunque ancora settembre, sperando nel bel tempo per le prossime settimane. "Per quanto riguarda il fatturato stimato – conclude Scotto – al netto dei costi, sarà di circa 300mila euro. Anche adesso la banchina ha delle barche, la stagione non è conclusa. Speriamo nel bel tempo per allungarla, dato che non essendo un porto riparato quello della Pilarella è sottoposto alle condizioni meteorologiche. Comunque siamo soddisfatti del primo atto di gestione pubblica".
Andrea Capitani