Bambina nata morta: otto sanitari indagati

La sorella della donna chiese l’intervento dei carabinieri La Procura ha aperto un’inchiesta

Medici (foto di repertorio)

Medici (foto di repertorio)

Grosseto, 2 dicembre 2022 - ​Era andata all’ospedale per effettuare l’ultima visita prima del parto. Alla fine di novembre sarebbe nata una bambina, terza figlia di una donna di 36 anni che abita in provincia di Grosseto. Ma qualche giorno dopo qualcosa non deve essere andato per il verso giusto: mentre la donna stava aspettando di partorire in reparto, il battito della piccolina è scomparso. La donna partorì la bimba due giorni dopo con l’induzione ma la bimba nacque morta. Fu aperto un fascicolo d’ufficio da parte della Procura della Repubblica di Grosseto dopo che la sorella della partoriente, chiese l’intervento dei carabinieri del Norm che erano arrivati nel reparto. I militari avevano acquisito le cartelle cliniche informando il magistrato di procedere d’ufficio. Per quella morte adesso sono indagate otto persone, personale medico del reparto di ostetricia e ginecologia del Misericordia. Il Pm Giovanni De Marco ha affidato l’autopsia a Mario Gabbrielli dell’università di Siena e Franco Carboni di Roma. La Procura di Grosseto, con questo passaggio, ha deciso di chiedere ai due specialisti cosa possa essere accaduto tra l’arrivo della donna in ospedale per effettuare una visita pre-parto e l’esame ecografico che certificò che il cuore della bimba aveva aveva smesso di battere. La donna, dopo il parto indotto, aveva avuto un’emorragia ed era anche stata ricoverata nel reparto di Rianimazione sempre dell’ospedale Misericordia.