"Balneari, è l’ora delle soluzioni"

Confartigianato chiama a raccolta imprenditori e rappresentanti istituzionali. Lamioni: "Mettiamoci al lavoro"

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"Non abbiamo paura delle gare a evidenza pubblica. Ciò che si teme è che dietro all’operazione Bolkestein ci sia una strategia di conquista di una delle ultime roccaforti dell’economia italiana". Così, Giovanni Lamioni, presidente di Confartigianato Grosseto in uno dei passaggi più caldi del suo intervento all’assemblea organizzata proprio dalla sua associazione con gli operatori balneari della provincia di Grosseto e i rappresentanti istituzionali del territorio. C’erano quasi tutti: l’assessore regionale allo sviluppo economico Leonardo Marras, la consigliera regionale del Pd Donatella Spadi, il consigliere regionale della Lega Andrea Ulmi, l’onorevole della Lega Mario Lolini, il senatore di Forza Italia, Roberto Berardi. Un’assemblea operativa, concreta, come è nello stile del presidente Lamioni. Al centro la recente sentenza del Consiglio di Stato (che ha disapplicato la legge dello Stato 145 del 2018 sulla proroga al 2033 delle concessioni demaniali marittime) e le sue nefaste conseguenze.

"Ho voluto organizzare questo incontro tecnico tra una rappresentanza di imprenditori balneari e i rappresentanti delle istituzioni locali e regionali – ha spiegato Lamioni – nell’auspicio che proprio da questo confronto si arrivi ad una decisone equa ed accettabile per tutti. La libera concorrenza è un valore, ma non possiamo ignorare l’altrettanto sacrosanto diritto all’esercizio dell’impresa che attualmente hanno i nostri concessionari. Purtroppo in questo momento – ha sottolineato Lamioni – è in corso una campagna denigratoria contro di loro. Parlo della solita solfa riguardo ai concessionari che pagano poco di concessione rispetto alle tariffe che applicano. Ora basta! E’ chiaro a tutti che 30mila concessioni e un fatturato di almeno dieci miliardi, senza considerare l’indotto, fanno gola ai soliti potenti". All’incontro hanno preso parte anche i massimi vertici del settore ’Imprese demaniali’ di Confartigianato: il presidente nazionale Mauro Vanni, quello regionale Marco Pardi e quello provinciale Andrea Fidanzi. Presente anche il presidente dell’Associazione balneari di Marina e Principina, Simone Guerrini.

Anche con l’intervento del segretario generale di Confartigianato Grosseto, Mauro Ciani, è stato fatto il punto sulle contromosse che tutto il settore balneare deve mettere in campo per respingere gli eventuali tentativi di conquista, territoriale ed economica, descritti dal presidente Lamioni: subito una norma per la valorizzazione delle aziende e per consentire agli attuali concessionari una sorta di ’ultima chiamata’, poi un riordino complessivo in linea con la Ue.

Andrea Fabbri