Un carabiniere
Grosseto, 7 febbraio 2022 - L’allarme ha toccato livelli di guardia. Grosseto di notte, soprattutto nei fine settimana, è pericolosa. In alcune zone, Mura e centro storico, non mancano mai episodi di violenza del tutto inaccettabili, ancora più preoccupanti se vengono fatti da bande di minorenni. Le aggressioni e i pestaggi di sabato sera ai danni di ragazzi minorenni da parte di coetanei sono il segnale che serve un cambio di passo.
"Circa un mese fa avevamo richiesto un tavolo sulla sicurezza pubblica al prefetto – dice Riccardo Megale, assessore alla sicurezza e alla Polizia municipale del Comune di Grosseto – evidenziando la necessità di rinforzare i controlli in centro visti gli accoltellamenti in piazza della Vasca e poi i casi di piazza San Francesco. La situazione in alcuni punti del centro storico è migliorata, ma continuano episodi molto gravi a cui tutti insieme dobbiamo trovare un rimedio".
L’assessore ha le idee chiare. "L’azione della Polizia municipale è stata immediata: abbiamo allungato fino alle tre di notte il turno dei nostri agenti e dunque anche i pattugliamenti sono più frequenti. Ma più di questo, con le forze che abbiamo, non possiamo fare. Chiediamo dunque alle Forze dell’ordine un supporto diverso. Serve necessariamente un rafforzamento in determinati giorni. E solo le Forze dell’ordine possono sistemare questa situazione".
Stamani ci sarà un incontro con il sindaco Vivarelli Colonna. E da quella riunione partirà una richiesta ufficiale alla Prefettura. "Dovremo cercare di capire come muoverci, tutti insieme, da qui in avanti – aggiunge l’assessore Riccardo Megale –. Deve uscire una richiesta ufficiale visti gli ultimi fatti che non sono più tollerabili alle Forze dell’ordine che devono dare necessariamente un supporto diverso e più energico. Non dimentichiamoci che in questi giorni sono anche aumentati i furti nella zona artigianale e in qualche giorno, soprattutto durante il fine settimana, serve un più attenzione da parte di tutti". Sulle telecamere parla chiaro. "Ci sono e stanno funzionando – aggiunge l’assessore –. Proprio in questa attività di indagine saranno fondamentali per assicurare alla giustizia quei ragazzini che stanno terrorizzando mezza città. I bastioni delle Mura, le piazze della movida e altre zone, sono ben attenzionate ed è difficile sfuggire". Poi chiude. "Credo che a questo punto serva un intervento massiccio perché alcuni giovani hanno un atteggiamento sbagliato. Avevamo chiesto al Coeso anche la riattivazione degli ‘Angeli della notte’, ovvero persone che vanno e parlano con questi ragazzi per capire il disagio che si portano dietro. L’importante però che l’intervento sia energico, altrimenti le cose potranno solo peggiorare".