"Arena Urbana". Sotto le Mura dieci eventi

La cooperativa "Le Vie" organizza un cartellone da maggio a ottobre nel "Giardino degli Arcieri".

"Arena Urbana". Sotto le Mura dieci eventi

"Arena Urbana". Sotto le Mura dieci eventi

Il Giardino degli Arcieri accarezza le mura cittadine e ospiterà dieci eventi per sottolineare la sostenibilità, la valorizzazione dei prodotti locali e la riqualificazione e valorizzazione dei luoghi simbolo della città. Più di un palco allestito nell’area urbana. Musica Punk, elettronica, jazz, sperimentale, accompagnate dalla degustazione di prodotti locali, come birre artigianali e vini naturali. Spazio anche a laboratori e mercato di seconda mano.

Si chiama "Arena Urbana" la rassegna che sarà ospitata nel Giardino degli Arceri, è organizzata dala cooperativa "Le Vie" e proporrà eventi suonerà da maggio a ottobre. La cooperazione nata nel 2021, grazie al bando per startup cooperative di Legacoop e Fondazione Cr Firenze, si sviluppa per la costruzione di una Maremma più sostenibile. Due diramazioni all’interno: "Le vie dell’orto" per rimarcare il km zero, e "Il giardino degli arcieri" per la rigenerazione urbana e l’utilizzo sociale.

"Ci occupiamo – spiega Pietro Ceciarini, presidente di Cooperativa Le Vie – di transizione sostenibile. Abbiamo avviato il quinto emporio in Italia autogestito di vendita di prodotti locali. Vogliamo una Maremma più sostenibile e migliore. Abbiamo reso riabitabile il giardino, spazio preso in concessione. Ogni evento avrà una scelta specifica musicale, per ricentrare culture che erano ai margini. Il nostro obiettivo? Riportare le persone vicino alle mura".

"Vogliamo rifedelizzare – afferma Alessandro Capitani, presidente di Istituzione Le Mura – i luoghi più belli di Grosseto. Questi eventi escono fuori dall’ordinario. Quest’anno più che mai abbiamo bisogno di persone che puntano sulle mura, perché il Cassero rimarrà chiuso per i lavori di riqualificazione e restauro per il baluardo e fortezza. Questi eventi caratterizza l’atmosfera di freschezza". "Un evento così – ha detto Carlo Vellutini, componente del Consiglio di amministrazione di Fondazione Cr Firenze – aiuta a rivitalizzare la zona, è un progetto che ci ha convinto subito. Noi investiamo nella cultura".

Maria Vittoria Gaviano