Approvato l’accordo di programma. Ok della Giunta all’intesa con la Regione per gestire la laguna
La giunta comunale di Orbetello ha approvato l’accordo di programma con la Regione Toscana per la gestione ordinaria della Laguna. L’accordo è stato approvato in questi giorni con delibera di giunta regionale, andrà a firma definitiva dopo la metà di maggio e rimarrà in vigore fino al 2026. L’accordo intende assicurare il funzionamento del sistema ambientale integrato della Laguna di Orbetello con una programmazione delle attività che riguardano la gestione ordinaria del sistema integrato della Laguna di Orbetello, secondo quanto previsto dal capitolato speciale, descrittivo e prestazionale relativo al servizio di "Raccolta di biomasse algali e risospensione dei sedimenti, gestione dei sistemi di ricircolo idraulico, comprese le manutenzioni di mezzi, impianti e attrezzature nell’ambito della gestione ambientale della Laguna di Orbetello", finalizzata a ottenere una riduzione della produzione algale. È prevista l’introduzione nella gestione del sistema integrato della Laguna degli strumenti elaborati dalla ricerca già prevista dall’accordo vigente in materia di collaborazione scientifica tra la Regione Toscana e il Dipartimento di ingegneria civile e ambientale dell’Università degli studi di Firenze (Dicea). Sono previsti, inoltre, sia interventi infrastrutturali che di rinnovo della parte impiantistica. "Con l’approssimarsi della stagione calda – spiegano dal Comune – non possono essere interrotte le attività di gestione della Laguna necessarie a scongiurare fenomeni anossici con conseguenti danni all’ambiente, alla fauna ittica e all’avifauna, altamente prevedibili in presenza di alte temperature, come la stagione estiva. L’accordo intende garantire il corretto svolgimento delle attività di gestione, come le attività di pompaggio, già operative da inizio marzo, attraverso gli impianti di ricircolo idraulico e di sgrigliatura nelle Peschiere di Nassa, Fibbia e Ansedonia; sgrigliatura per l’intercettamento della masse algali flottanti attraverso gli impianti di sgrigliatura alla Peschiera di Ansedonia; risospensione dei sedimenti soffici superficiali e di raccolta delle biomasse algali, svolta con l’ausilio di natanti; ossigenazione svolta attraverso impianti alimentati con soffiante e alimentati a ossigeno liquido situati nella peschiera di Ansedonia, in posizione contigua al canale di collegamento con l’ansa dei Gorghiti; manutenzione ordinaria e straordinaria dei mezzi, delle attrezzature e delle strutture necessarie per il servizio.