
L’associazione grossetana sta sostenendo un’attività che unisce didattica, salute, fisioterapia e anche educazione ambientale. Rondelli: "Garantiamo aiuti ai bambini dai 18 mesi ai sei anni".
Dalla provincia di Grosseto all’isola di Zanzibar, per portare istruzione, salute e speranza a centinaia di bambini. È la missione dell’associazione grossetana ’Amici di Zanzibar e del mondo Odv/Ngo’, attiva da oltre nove anni in Tanzania, dove oggi gestisce una scuola con cinque classi (tre per l’asilo nido e due per la scuola materna) e 221 bambini iscritti, tra cui 23 con disabilità.
"Siamo felici di accogliere bambini dai diciotto mesi ai sei anni offrendo loro istruzione, formazione e assistenza – racconta la presidente dell’associazione, Rosanna Rondelli –. Ma il nostro intervento va ben oltre la scuola: realizziamo progetti di prevenzione sanitaria e dentale, educazione ambientale, fisioterapia e inclusione per i più fragili".
Il 2024 ha visto importanti traguardi grazie alle donazioni ricevute: sono stati rinnovati arredi e pavimentazione della Nursery Amici Rafiki Kiwengwa, forniti libri, divise e zainetti, e introdotti programmi ministeriali con esami e scrutini ufficiali. A supportare i piccoli anche visite mediche, clownterapia, e le uscite educative per la raccolta della plastica nei dintorni della scuola, per promuovere la coscienza ecologica fin da piccoli. Grande attenzione è riservata ai bambini con disabilità: all’inizio del 2024 sono state realizzate nuove aule per la fisioterapia e, nel febbraio di quest’anno, uno spazio dedicato alle attività occupazionali e ludico-didattiche, completamente accessibile. Il progetto è stato reso possibile grazie al supporto di aziende come Ottobock, Adjutor, della realtà locale Kyaro Assistive Tech e del contributo dell’8x1000 dell’Ucei (Unione delle Comunità Ebraiche Italiane). Non si tratta solo di scuola: l’associazione grossetana, con l’aiuto di volontari e partner internazionali, ha contribuito al miglioramento delle condizioni di vita della comunità locale attraverso la costruzione di pozzi, la riqualificazione di edifici pubblici, la distribuzione di beni primari e la creazione di posti di lavoro. Presto sarà presentato il bilancio 2024 dell’associazione.
"Solo per i progetti – dice ancora la presidente –, lo scorso anno abbiamo investito 68mila euro".
L’impegno e il lavoro messo in campo dai volontari di questa associazione è incredibile e ha portato a importanti conquiste per questo territorio. Considerando tutti gli anni di operatività dell’associazione, sono stati circa 59mila le persone supportate e aiutate. "Un grazie speciale va ai volontari – conclude Rondelli –, perché senza di loro nulla di tutto questo sarebbe stato possibile. Speriamo che anche attraverso il 5x1000 si possa continuare a sostenere il nostro impegno, nato a Grosseto ma capace di far crescere un futuro migliore a migliaia di chilometri da qui".
Nicola Ciuffoletti