ALBERTO CELATA
Cronaca

Al Pizzetti sorgerà una "Rsa Covid-19"

Lo ha annunciato il prefetto durante l’incontro con i sindaci della provincia. I tempi si stanno allungando per problemi logistici

direttore del Coeso-Società della Salute Fabrizio Boldrini

Grosseto, 6 aprile 2020 - Adesso che si stanno per concludere le procedure per i tamponi degli ospiti delle Rsa di tutta la provincia di Grosseto, dopo le quali si potrà avere un quadro preciso della situazione contagi in questi particolari contesti, il Coeso-società per la Salute sta per varare una Rsa provinciale che sarà completamente dedicata agli anziani ospiti colpiti dal Covid-19, che sorgerà al Pizzetti. A darne notizia è stato lo stesso prefetto di Grosseto, Fabio Marsilio, durante l’ultima videoconferenza con i 28 sindaci della provincia di Grosseto. Una scelta, di individuare in quella del Pizzetti la Rsa destinata agli ospiti Covid, di fatto obbligata visto che 13 dei 40 ospiti della struttura, risultano positivi, a cui si aggiungono anche due infermieri. Ma a che punto è lo stato dell’arte del progetto, e soprattutto come funzionerà lo spiega il direttore del Coeso, Fabrizio Boldrini. "A dire il vero – esordisce Boldrini – sono almeno una decina di giorni che ci stiamo lavorando, ma abbiano dovuto far fronte a una serie di problemi logistici-sanitari ancora non del tutto risolti. Una volta deciso di fare del Pizzetti una Rsa-Covid 19 è sorto il problema dove destinare i restanti ospiti della struttura che non sono stati colpiti dal virus, che sono 27, e la scelta è caduta sull’ala di Villa Varoli, a porto Santo Stefano, che in futuro sarà destinata ai non autosufficienti, ma che non è ancora aperta. Quindi il problema era quello di ottenere le autorizzazioni dal sindaco Borghini, che devo dire le ha disposte celermente. Poi però, durante le analisi e i controlli effettuati sugli ospiti di Villa Varoli dell’ala degli autosufficienti, si è scoperto che c’erano due sospetti contagi. Per questo motivo in attesa dell’esito dei due tamponi, ci siamo fermati, ma l’orientamento è il trasferimento degli ospiti non contagiati del Pizzetti a Villa Varoli". Ma in che cosa consiste una Rsa-Covid 19? "Essenzialmente – prosegue Boldrini – nel fatto che è destinata solo agli ospiti di Rsa contagiati, poi è anche dotata di defibrillatori e bombole di ossigeno, ma rientra comunque nella nostra concezione di Rsa, che è la casa , il domicilio degli anziani, che saranno curati, accuditi ma, come ogni normale cittadino, se la situazione si dovesse aggravare saranno trasferiti all’ospedale Misericordia. Per questo motivo l’assistenza continuerà ad essere fatta dalla cooperativa che gestisce la Rsa e non da personale e infermieri dell’ospedale Misericordia. © RIPRODUZIONE RISERVATA