L’imprenditoria della Maremma è in lutto. E’ scomparso ieri tra l’abbraccio dei propri cari, all’età di 80 anni, Loriano Quadalti, di Arcille, frazione di Campagnatico, titolare dell’omonima azienda agricola di famiglia, famosa in tutta la Toscana e non solo. Con lui se ne va un protagonista dell’azienda (l’etichetta "cacio di zì Loriano" era dedicata proprio a lui) ma anche della zootecnia maremmana. La sua famiglia da tre generazioni coltiva la terra e alleva gli animali nell’azienda che si trova nelle campagne di Campagnatico.
E’ morto dopo una lunga malattia che negli anni lo aveva debilitato nel corpo ma non nello spirito. Era il nipote di Santi Quadalti, l’unica vittima in Maremma dell’alluvione del 1966. Santi era infatti il buttero che annegò agli "Acquisti" mentre apriva i cancelli per salvare i suoi animali. L’attaccamento al lavoro, la passione per il proprio mestiere e la terra, sono le caratteristiche della famiglia Quadalti che si sono tramandate di generazione in generazione. Sulle orme di Loriano infatti ci sono il figlio Graziano che, insieme ai cugini Tiziano, Michele e Pier Giovanni, gestiscono l’azienda di famiglia, cresciuta negli anni grazie alla guida di Loriano, insieme alla moglie Giacinta. Loriano Quadalti ha rappresentato a pieno titolo uno dei principali imprenditori agricoli della Maremma.