"Aderire alla piattaforma" Mozione della Lega per aiutare i disabili

Con questo sistema le targhe delle loro auto sarebbero inserite in un database per semplificare la mobilità su tutto il territorio e senza permessi aggiuntivi.

"Aderire alla piattaforma"  Mozione della Lega  per aiutare i disabili

"Aderire alla piattaforma" Mozione della Lega per aiutare i disabili

Una mozione per aderire ala piattaforma unica nazionale informatica delle targhe associate al "Cude". L’ha presentata il consigliere comunale di minoranza a Follonica in quota Lega, Daniele Pizzichi ed è indirizzata al sindaco Andrea Benini e a tutto il Consiglio comunale.

"E’ stata istituita una banca dati unica con la finalità di semplificare la mobilità delle persone con disabilità su tutto il territorio italiano – scrive il consigliere leghista Pizzichi – Il sistema Cude, ovvero "Contrassegno Unico Disabili Europeo", consente al cittadino titolare di contrassegno rilasciato in uno dei Comuni aderenti di spostarsi con l’automobile in un altro Comune, italiano e dell’Unione Europea, senza dover preventivamente richiedere l’autorizzazione per l’ingresso nelle aree a traffico limitato o l’utilizzo dei parcheggi riservati. Si tratta dunque di una soluzione innovativa, realizzata al Ced Motorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims) che, consentendo la gestione della targa associata, permetterà ai Comuni che aderiscono di poterla riconoscere ed evitare di elevare sanzioni".

Pizzichi prosegue: "La piattaforma è attiva in via sperimentale da metà 2022, ma perché il servizio funzioni è necessario che i Comuni si registrino e aderiscano alla sperimentazione – aggiunge – A seguito della registrazione del Comune, le persone con disabilità possono presentare allo stesso Comune che ha emesso il contrassegno, la richiesta di aderire al progetto compilando l’apposito modulo. Nonostante tale soluzione innovativa porti con sé anche il vantaggio di snellire il carico di lavoro e la burocrazia per gli uffici comunali, dall’elenco dei Comuni aderenti alla sperimentazione, aggiornato a febbraio 2023, risulta che sono solo 26 i Comuni che hanno aderito al progetto. Poi chiude: "Con questa mozione chiediamo di aderire tempestivamente alla Piattaforma gratuita al fine di semplificare la mobilità delle persone con disabilità su tutto il territorio italiano e consentire loro un pieno esercizio del diritto alla mobilità e soprattutto dare adeguata notizia dell’avvenuta adesione alla Piattaforma, fornendo anche adeguata informazione circa il suo funzionamento, per il tramite i mezzi di comunicazione istituzionali (sito web comunale, social) e media locali".