REDAZIONE GROSSETO

"Acqua gialla dai rubinetti, cosa aspetta il Fiora?"

La rabbia perchè da giorni i cittadini sono alle prese con questo disservizio

Usano termini pesanti e paragoni crudi ma efficaci per rendere l’idea, gli abitanti della Borgata Fenice Capanne nel descrivere il colore dell’acqua, che a quel punto non è da classificare come potabile, e che scaturisce dai rubinetti della abitazioni. Sono sinonimi che calzano a pennello visto quanto viene fuori dalla condotta pubblica e nel mirino c’è il Fiora con una rete che, all’interno dell’ex Villaggio Minerario, come riferiscono alcuni abitanti, ha necessità di essere sostituita. "Periodicamente – dicono alcuni cittadini – arriva questo liquido che non esito a definire usando termini pesanti e che, abbiamo fatto delle prove, messo in bottiglia e lasciato lì per qualche tempo, non perde questa colorazione davvero poco invitante e siamo costretti a salire a Massa Marittima per fare acquisti di acqua minerale. Cosa dice il Fiora? Lasciamo perdere, insiste, promesse solo promesse. Vengono a pulire, davanti alle nostre lamentele, credo il deposito a monte del villaggio". " Con le pentole che, nonostante il tentativo di pulizia, restano fasciate da questo velo fra il giallo ed il marrone – dice una signora – non si può certo cucinare in tutta tranquillità. Tempo indietro anche un ristorante era nella stessa situazione poi il Fiora sostituì le condotte ed ora tutto è nella norma. Ci promettono interventi ma per ora siamo in queste condizioni".

Roberto Pieralli