REDAZIONE GROSSETO

Abio, parte la caccia ai volontari Verso il primo incontro formativo

Il 15 marzo in sala Pegaso l’associazione che assiste i bambini in ospedale presenterà la sua mission.

Abio, l’associazione per il "Bambino In Ospedale", cerca nuovi volontari per continuare l’opera meritoria che svolgono negli ospedali quotidianamente. Il 15 marzo alle 16 nella sala Pagaso del Palazzo della Provincia (in piazza Dante), si terrà il primo incontro informativo per aspiranti volontari che intendono dedicare il proprio tempo ai bambini ricoverati in ospedale e alle loro famiglie.

Verrà presentata la mission di Abio e i requisiti necessari per poter diventare Volontario. Questo appuntamento è obbligatorio per poter accedere agli incontri successivi, anch’essi obbligatori; a seguito della formazione teorica, è previsto un tirocinio di 60 ore all’interno del reparto pediatrico. L’invito è rivolto a tutti coloro che hanno un’età compresa tra i 18 e i 69 anni.

L’associazione nasce per rendere l’esperienza di ospedalizzazione meno traumatica offrendo servizio in pediatria e al pronto soccorso pediatrico attraverso il gioco, la presenza e l’ascolto ai bambini ricoverati. Dal 2004 ABIO è presente all’ospedale Misericordia di Grosseto. In Italia l’associazione conta 5mila volontari presenti in oltre 200 reparti di pediatria, riuniti in 58 associazioni presenti in tutta Italia. Grazie ad Abio sono nate sale gioco e ambienti a misura di bambino realizzati negli ospedali di tutta Italia.

Abio fondamentalmente è il sorriso portato dove c’è la malattia, è il colore che arriva in un ambiente che può fare paura, è essere vicino ai genitori, ai bambini, agli adolescenti in un momento così difficile. Per maggiori informazioni è possibile inviare un’email a: [email protected].