L’Audax Rufina passa di rigore: Rignanese ko

Mira e freddezza: i bianconeri giocano meglio e vincono grazie ai due penalty realizzati da Massa e Cicalini nel secondo tempo

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AUDAX RUFINA

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RIGNANESE

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AUDAX RUFINA: Onasini, Sequi, Trincia, Maccari, Gori (82’ Giannelli), Galantini, Bachi, Falugiani, Massa (74’ Castri), Benvenuti (81’ Somigli), Bussotti (67’ Cicalini).

A disposizione: Lanzini, Fusi, Giordani, Tempestini, Camara.

Allenatore: Diotaiuti.

RIGNANESE: Ferrari, Fagioli, Casalini (63’ Parigi), Spiga, Cardi (46’ Rosi), Pruneti, Landini, Molinu, Lalaj (73’ Frijia), Kuqi, Ciancaleoni (62’ Sagnini).

A disposizione: Castellucci, Nenciarini, Di Mare, Nidi, Galletti.

Allenatore: Lucchesi.

Arbitro: Lachi di Siena (Napolano e Furiesi di Empoli).

Reti: 56’ Massa (r), 95’ Cicalini (r).

Note: ammoniti Casalini, Maccari, Ciancaleoni, Trincia, Bachi, Rosi, Pruneti, Ferrari; angoli: 9-5; recupero: 1’+5’.

RUFINA – L’Audax Rufina piega l’entusiasmo della Rignanese e accede alla finale dei playoff di Promozione, dove sfiderà la Rondinella Marzocco. I padroni di casa hanno disputato una buona gara e nel secondo tempo hanno legittimato una superiorità di gioco e carattere emersa già nella prima frazione, nonostante il baldanzoso avvio degli ospiti.

Nei primi venti minuti infatti – salvo un rischio corso per un’avventata uscita di Ferrari anticipato da Bachi – è l’undici valdarnese a mostrarsi più pimpante, peraltro con un’occasione lampante per Landini al 10’, sventata in qualche modo dalla collaborazione tra Galantini e Onasini. La crescita dei bianconeri però è evidente e al 38’ è ancora Bachi a provarci con convinzione, a chiusura di una bella trama di gioco: la palla sfila non di molto a lato.

Ripresa con Lucchesi che prova a lavorare tatticamente togliendo Cardi e inserendo il più offensivo Rosi, ma al primo affondo l’Audax Rufina passa: 56’, calcio d’angolo, deviazione aerea di Galantini e tocco di mano di Ciancaleoni; rigore che Massa trasforma con freddezza.

La Rignanese dimostra di accusare il colpo e rischia addirittura di capitolare già un minuto più tardi: percussione di Benvenuti sulla destra, cross sul secondo palo per Bachi che di testa impegna il portiere. Gli ospiti ci mettono molto cuore ma poca lucidità in fase conclusiva e solo nei minuti finali riescono a condurre con costanza un forcing efficace.

Si aprono dunque ampi spazi per il contropiede dei padroni di casa, che servono il bis all’ultimo dei cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro Lachi di Siena: plateale fallo di Pruneti su Trincia e secondo rigore di giornata, realizzato stavolta da Cicalini che spiazza Ferrari e fa esplodere il pubblico del ’Fabio Bresci’.

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