di Giampaolo Marchini
Sente la partita Vincenzo Italiano, perché il periodo non è dei più facili, ma lui affronta il prepartita con il solito piglio del Comandante. Andando dritto al problema: la mancanza del gol. "Per i risultati è un momento negativo – attacca l’allenatore viola –, ma non dal punto di vista delle prestazioni. Facciamo quello che prepariamo e ci manca quel benedetto gol in più che l’anno scorso ci ha permesso di vincere tante gare".
Già, il problema del gol che sta ’perseguitando’ la Fiorentina dall’inizio della stagione, vanificando anche le buone prestazioni offerte. Ma la ricetta di Italiano è chiara e non si sposta dal binario centrale. Quello, per intendersi, che continua a seguire il tecnico viola: lavoro e credere in quello che si sta facendo "Senza perdere fiducia – prosegue –, continuando a proporre, non dobbiamo abbandonare la strada perchè questa è quella giusta, che ci ha permesso di diventare la Fiorentina che siamo". Ritrovare se stessi, in altre parole, ammesso e non concesso che Italiano abbia perso la sua squadra. O meglio, l’identità di squadra, che nella passata stagione è stata molto decisa, anche per personalità.
Concentrarsi sulle proprie qualità, certo. Ma anche sugli avversari che rappresentano un ostacolo comunque solido: "Il Basaksehir è favorito per vincere il girone – conferma il mister –. La partita andrà affrontata nel miglior modo possibile, la posta in palio è importante. Cercheremo di vincere come faranno loro. Sappiamo del loro momento positivo però questo ci sprona ad avere quella attenzione che fa la differenza in Europa".
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