
La presentazione della sfida con, tra gli altri, l'assessore allo sport Vannucci
Firenze, 29 settembre 2017 - Alla distanza quasi esatta di un anno (allora era il 19, stavolta sarà il 18 novembre alle 15) dalla storica vittoria contro il Sudafrica, la Nazionale Italiana di rugby torna a giocare allo stadio “Artemio Franchi” di Firenze, contro l’Argentina nel secondo dei tre test match autunnali Crédit Agricole Cariparma.
LA PRESENTAZIONE IN PALAZZO VECCHIO: GUARDA IL VIDEO
Dopo avere affrontato l’11 a Catania le Isole Fiji, gli azzurri giocheranno così la settimana dopo a Firenze contro i Pumas il più classico dei derby latini. Terzo e ultimo test il 25 a Padova contro il Sudafrica. Alla conferenza stampa di presentazione in Palazzo Vecchio il presidente della Fir Alfredo Gavazzi ha sottolineato come “negli ultimi anni si sono intensificati i rapporti con Firenze che sta crescendo tanto nel nostro sport. Contro l’Argentina speriamo di ripetere la performance della vittoria ottenuta con il Sudafrica, siamo fiduciosi di fare una grossa partita e di dare spettacolo. Vedo un rugby italiano che si sta rinnovando con tanti giocatori”.
Per l’assessore allo sport Vannucci “l’Argentina è un’altra montagna alta da scalare ma ci sarà da divertirsi al Franchi”. Massimo Sirna, responsabile di Crédit Agricole Cariparma da dieci anni sponsor della Nazionale, ha rilevato come “la partnership è un progetto integrato che ci ha visto crescere insieme”.
Presente alla conferenza Alessandro Zanni (99 caps), dopo Parisse il più presente tra gli azzurri in attività. Per il terza linea della Benetton Rugby, “l’Argentina è una squadra cresciuta molto negli ultimi anni. Ci aspetta una partita difficile sotto l’aspetto fisico e psicologico, è quasi un derby e abbiamo una maniera simile di vivere il rugby, ma siamo consapevoli di avere lavorato bene nell’ultimo periodo, così siamo fiduciosi. La mischia sudamericana è una delle migliori al mondo ma nell’ultimo anno, con l’arrivo di Conor e del suo staff, è stato intrapreso un percorso importante. Credo che le vittorie di Zebre e Benetton delle ultime settimane siano un segno evidente che qualcosa sta cambiando”.
Dopo quel successo contro il Sudafrica ci si aspettava qualcosa di più, che cosa non ha funzionato? “Vero che nell’ultimo anno siamo stati un pochino carenti dal punto di vista dei risultati ma da quello del gioco siamo cresciuti, come dimostrato negli ultimi test estivi in particolare contro l’Australia. Adesso ci aspettano tre partite dure ma le prospettive per fare bene ci sono tutte”.
In ripresa da un infortunio dopo più di sette mesi di inattività, difficile che Zanni riesca a essere in campo a Firenze. “Il mio obiettivo è tornare il prima possibile quindi sarò in campo tra poche settimane con la Benetton, devo mettere minuti nelle gambe. Importante è ritornare a giocare. Non so se giocherò a Firenze ma sono sicuro che sarà un grande spettacolo e col sostegno del pubblico cercheremo di ripetere il successo dell’anno scorso”.