Il nuovo Signa si presenta. Pronti a essere competitivi

Tanti i presenti al brindisi per la presentazione del Signa. Oltre ai dirigenti e tifosi, il primo cittadino Giampiero Fossi, l’assessore allo Sport Marcello Quaresima e il consigliere regionale Franco Merlotti, intervenuti per un saluto alla squadra. Nel suo discorso di saluto, il presidente Andrea Ballerini ha accolto con un forte abbraccio i giocatori vecchi e nuovi (quest’ultimi sono 10, compreso il figlio dell’ex viola Flachi), sottolineando che la nuova stagione sarà particolarmente competitiva. Nonostante ciò, l’obiettivo della società è migliorare i 41 punti raggiunti lo scorso anno (8° posto nella classifica finale). Il presidente ha inoltre rimarcato come la sconfitta subita all’ultima giornata contro la Rondinella abbia impedito ai gialloblù l’accesso ai play-off. l numero uno Ballerini ha poi evidenziato che, pur avendo avuto il miglior attacco del girone con 43 gol realizzati (18 reti del capocannoniere Lorenzo Tempesti, rimasto con i canarini nonostante tante richieste), il Signa è stato escluso dai giochi. Ora, con la squadra affidata al nuovo tecnico Alessandro Gambadori (che giunge dai rivali della Lastrigiana: come nel 2004 quando dal Livorno passò al Pisa) e considerando l’ampia disponibilità di una rosa migliore e con più difensori, allestita dal diesse Alessio Nunziati, l’imperativo è risolvere anche le problematiche difensive, dei 39 gol subiti l’anno scorso che hanno reso il Signa la terza difesa più vulnerabile.

Giovanni Puleri