
Vincenzo Italiano (Fotocronache Germogli)
Firenze, 19 febbraio 2023 – Niente da fare. Continua il tabù che affligge la Fiorentina: la squadra di Italiano non riesce a battere nemmeno l'Empoli (che precede i viola di tre punti in classifica) e deve accontentarsi del pareggio ottenuto in rimonta a pochi minuti dalla fine grazie al colpo di testa di Cabral.
Queste le parole di Vincenzo Italiano al termine della gara. "Meritavamo di vincere, sono arrabbiatissimo anche se qualcosa nel primo tempo abbiamo lasciato per strada. Mi spiace non aver dato continuità alla vittoria di Braga. La prestazione c'è stata, abbiamo avuto meno concretezza. Oggi abbiamo tirato quasi 30 volte. Poche volte nello specchio, ma con più precisione avremmo stravinto. In Portogallo abbiamo fatto 6 tiri e 4 gol, oggi non è andata così". Cominciate ad aver paura della classifica? "Dobbiamo guardarla, è brutta. Per me in questo momento meritavamo di più. Mancano troppe partite, abbiamo il tempo di recuperare e di fare quello che vogliamo. Non vincere oggi è un peccato. Poi qualche situazione dove serve più qualità ci può essere sempre da migliorare". C'è il rischio di pensare troppo alle coppe? "Siamo arrivati venerdì mattina alle 6, abbiamo avuto un giorno per preparare la gara. Nonostante questo siamo stati arrembanti, mandando in campo gente che era stanca anche se non aveva giocato. Quello che mi fa stare tranquillo è che le prestazioni arrivano sempre. Oggi è mancata solo concretezza". Dopo le coppe non riuscite mai ad avere continuità di risultati... "E' un problema che possono avere tante squadre. Oggi noi volevamo solo vincere, ottenere una doppia vittoria dopo Braga. Tante volte abbiamo steccato, ci rifaremo, ci sono ancora tanti mesi. Qualcosa ancora va limata, ma la base della prestazione c'è. Oggi ha fatto bene anche chi è subentrato. Abbiamo tre mesi per diventare belli ed efficaci". C'è troppo pessimismo intorno alla squadra? "Dispiace non far felice la gente. Vorrebbe vedere gol e vittorie, e invece è un dispiacere anche nostro. Bisogna alzare l'attenzione in entrambe le aree. Mancano tre mesi e dovremo fare meglio". Cambierete qualcosa in allenamento? "Le abbiamo provate tutte. Doppia punta, trequartista, piedi invertiti, terzini alti... Il problema è che non abbiamo la concretezza da grande squadra. Contro il Braga siamo stati precisi, completi. Ci sta mancando la concretezza".
Alessandro Latini