ALESSANDRO LATINI
Fiorentina

Fiorentina, c’è Dzeko: "Felice di essere tornato in Italia". Il programma del suo giovedì a Firenze

L'attaccante bosniaco svolgerà il 19 giugno di prima mattina le visite mediche a Villa Stuart, poi raggiungerà il Viola Park per firmare il contratto con la società del presidente Commisso

Le immagini di Edin Dzeko, atterrato nel tardo pomeriggio a Roma

Le immagini di Edin Dzeko, atterrato nel tardo pomeriggio a Roma

Firenze, 18 giugno 2025 - "Sono molto felice di essere tornato in Italia". Con queste parole Edin Dzeko ha salutato i suoi nuovi tifosi della Fiorentina appena sbarcato a Roma, dove ad attenderlo c'erano alcuni cronisti e un paio di elementi dell'entourage. Comincia così l'avventura gigliata del Cigno di Sarajevo, che nella mattina di giovedì 19 giugno di buon'ora sosterrà le visite mediche di rito a Villa Stuart per poi raggiungere il Viola Park, presumibilmente nel primo pomeriggio. Passo svelto, occhiali da sole, Dzeko ha fretta di sistemare tutti i dettagli burocratici e firmare il nuovo contratto con la Fiorentina. Un anno più l'opzione per la seconda stagione che scatterà automaticamente in base a una serie di obiettivi personali da raggiungere.

La città si è divisa sul suo acquisto, tra chi lo ritiene un grande colpo e chi avrebbe preferito un attaccante più giovane. Durante la sua esperienza in viola l'attaccante bosniaco compirà 40 anni, ma chi lo conosce bene giura che a livello muscolare dimostra molto meno. E questo è confermato anche dai due anni trascorsi al Fenerbahce dove ha giocato 99 partite e segnato la bellezza di 46 gol.

La giornata di gioverdì 19 sarà dunque la prima da giocatore della Fiorentina. Al Viola Park lo attenderà Daniele Pradè insieme ai dirigenti del club. Non ci sarà il suo nuovo allenatore. Stefano Pioli ha però seguito tutto passo dopo passo, avallando la trattativa dal punto di vista tecnico. L'allenatore in pectore della Fiorentina è in continuo contatto con i dirigenti e ha parlato con lo stesso Dzeko. Per lui l'attaccante ex Inter può rappresentare quel che rappresentò Giroud nell'anno dello Scudetto vinto con il Milan. Attaccante di esperienza, che può giocare con e al posto di Moise Kean, specialmente nelle notti europee. Chiaro che poi l'attenzione si sposterà proprio sul futuro del centravanti azzurro. Al momento i sondaggi dall'Arabia Saudita non sembrano affascinarlo più di tanto. C'è tempo per andare a giocare in campionati dorati dal punto di vista economico, ma poveri tecnicamente. Sullo sfondo rimangono Manchester United e Milan a livello europeo. Intanto però la Fiorentina ha piazzato il colpo Dzeko. Lo ha messo lì, dentro il proprio attacco. Il resto dell'estate dirà poi il resto sul ruolo che dovrà occupare nel corso della stagione. Fermo restando che, se dovesse andar via Kean, arriverebbe un altro attaccante.

 

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