ALESSANDRO LATINI
Fiorentina

Fiorentina, il Colpo di Mezzanotte: Passione Kean. E c'è un tesoretto inaspettato

Quattro giorni ancora per attivare la clausola rescissoria. Intanto Kean sarà al Viola Park da lunedì per il ritiro estivo. Oggi l'annuncio di mister Pioli che arriverà domani in città

Toni Fruk ha portato 4,5 milioni nelle casse della Fiorentina

Toni Fruk ha portato 4,5 milioni nelle casse della Fiorentina

Firenze, 12 luglio 2025 - A quattro giorni dalla fine della finestra per attivare la clausola rescissoria, il nome di Moise Kean continua ad agitare i pensieri dei tifosi della Fiorentina. Al centro dell’attenzione quella postilla inserita nel contratto dell’attaccante che tiene col fiato sospeso la piazza viola. Nonostante l’attesa crescente in città, il club mantiene la calma: fino a ieri sera, infatti, non è pervenuta alcuna offerta concreta. Le suggestioni Al Hilal e Manchester United restano sullo sfondo, senza sviluppi significativi. Ma è dopo il termine della clausola che potrebbero aprirsi nuovi scenari. Da mercoledì in poi, la Fiorentina avrebbe pieno controllo di un’eventuale trattativa, e Kean potrebbe trovarsi a valutare una proposta di rinnovo da 4 milioni l’anno, sulla quale Pradè e Ferrari stanno lavorando da tempo con il suo entourage. Una situazione ancora fluida, dove l’incertezza regnerà almeno fino a martedì.

Intanto, è arrivata una notizia positiva sul fronte economico: il club viola ha incassato 4,5 milioni grazie alla rinuncia in favore del Rijeka del 50% sulla futura rivendita di Toni Fruk. Il giovane croato, mai impiegato in prima squadra, era approdato a Firenze tra le critiche e lo scetticismo generale – celebre lo striscione ironico dei tifosi rivolto alla gestione Della Valle 'Bisogna Frukarsi' – ma nel tempo si è affermato, fino a entrare nel giro della nazionale croata e a un passo dal trasferimento al Lipsia. A questa somma si aggiunge un’altra potenziale entrata: il Betis ha presentato un’offerta per Daniele Ghilardi, difensore del Verona. La Fiorentina detiene il 50% sulla futura rivendita del giocatore e l’operazione da circa 10 milioni potrebbe fruttare altri 5 milioni ai gigliati. In totale, Pradè e Goretti potrebbero presto disporre di circa 10 milioni aggiuntivi da reinvestire sul mercato.

Nelle prossime ore è previsto un incontro per discutere il rinnovo di Rolando Mandragora. Le parti sono vicine a un’intesa fino al 2028, e il clima è improntato all’ottimismo. Sul fronte delle uscite si registra l’interesse di Pisa e Genoa per Nzola, ma la Fiorentina preferirebbe una cessione a titolo definitivo. In questo senso, una destinazione estera sembra al momento l’ipotesi più probabile.

Alessandro Latini

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