
Lindelof e Diogo Leite, obiettivi in difesa della Fiorentina
Firenze, 27 agosto 2025 - Lo stop delle trattative si avvicina (lunedì alle 20) e per la Fiorentina si annunciano giorni intensissimi. I viola restano tra i club più attivi, con diversi fronti ancora aperti. In difesa torna d’attualità il nome di Victor Lindelof, seguito da tempo e caldeggiato da David De Gea, che sta provando a convincere l’ex compagno al Manchester United a ridursi l’ingaggio. Sul centrale svedese ci sono anche Brentford ed Everton, mentre contemporaneamente piace Diogo Leite dell’Union Berlino, il cui costo si aggira intorno agli 8 milioni di euro. Un eventuale arrivo potrebbe aprire alla partenza di Pablo Marí, richiesto in Brasile e Grecia. Intanto l’Al-Hilal è tornato alla carica per Comuzzo con una nuova offerta da 35 milioni: il difensore aveva già detto no in estate, ma la Fiorentina attende la sua decisione. Si annunciano grandi manovre in difesa.
Capitolo esterni: giornata importante anche per il giovane Fortini, che resterà in rosa e non andrà al Torino, né in prestito e nemmeno a titolo definitivo. Pioli potrebbe utilizzarlo a sinistra, ruolo naturale, dove insidierebbe Parisi, vicino al rinnovo fino al 2029, alle spalle di Gosens. Come vice-Dodô è già stato trovato un accordo di massima con Lamptey (Brighton), mentre è stato proposto anche Hateboer, ex Atalanta attualmente al Rennes.
A centrocampo la prima scelta resta Nicolussi Caviglia, ma la trattativa con il Venezia non è ancora totalmente in discesa: gli arancioneroverdi chiedono 12 milioni, cifra ritenuta troppo alta. La Fiorentina punta a un prestito con obbligo condizionato attorno ai 7-8 milioni. Se ne continuerà a parlare nelle prossime ore, con l'agente Alessandro Lucci che lavora all'operazione. Di sicuro Nicolussi Caviglia non rimarrà in B al Venezia.
Sul fronte uscite ancora stallo: Bianco interessa a Sassuolo, Catanzaro e Monza; Barak piace a Cagliari e Verona; Ikoné è stato offerto al Paris FC e Infantino dovrebbe partire per l’estero (magari anche dopo il primo settembre). Resta invece un rebus il futuro di Beltrán: Parma e River Plate non hanno affondato il colpo, nelle ultime ore è spuntata l’ipotesi Sporting Lisbona (sarebbe stato proposto da intermediari), ma non è escluso che resti almeno fino a gennaio.
Alessandro Latini
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