Fiorentina, Italiano: "Coppa Italia, vogliamo prenderci un sogno. Gonzalez ci sarà"

La semifinale di ritorno contro la Cremonese. Il tecnico ribadisce: "La squadra sa bene cosa rappresenta questa partita che può essere storica”

Vincenzo Italiano (Fotocronache Germogli)

Vincenzo Italiano (Fotocronache Germogli)

Firenze, 26 aprile 2023 - La vigilia è di quelle cariche di tensione. Sogni ed obiettivi si mischiano, la speranza è quella di festeggiare l'approdo in finale.

Vincenzo Italiano presenta così la partita contro la Cremonese, con la consapevolezza che si ripartirà dal doppio vantaggio dell'andata.

Si parte dalle condizioni fisiche di Gonzalez, Ikoné e Brekalo: "Sono tre situazioni differenti. Nico lo abbiamo risparmiato per questa partita così importante, gli altri due arrivano da qualche problemino. Sono in netto miglioramento, li valutiamo per domani". Nelle ultime due partite avete subito 6 gol. Dov'è il problema? "Di questo ne abbiamo parlato con i ragazzi. In precedenza ha fatto la differenza la nostra compattezza difensiva, il nostro subire poche reti era solo ed esclusivamente per l'attenzione che mettevamo in tutte le situazioni. Quando è venuta meno alcune circostanze ci sono costate care. Secondo me basta solamente quello. Alzare l'asticella della concentrazione e leggere in maniera più corretta alcune situazioni. Rimedieremo al più presto". Si aspettava di raggiungere questi risultati così presto nella sua carriera? "Sono contento di quello che stiamo facendo quest'anno. Il fatto di aver approcciato subito la competizione europea ed aver mantenuto sempre vive le tre competizioni fino a questo punto è motivo d'orgoglio. Sono molto felice di affrontare questo periodo. Questo grazie ai ragazzi che ogni giorno danno tutto ed arrivano al campo per migliorarsi. E grazie anche alle nostre ambizioni che ci hanno permesso di arrivare dove siamo. Sono contento di tutto questo, adesso c'è da fare un ulteriore passo per arrivare a regalare certe emozioni ai nostri tifosi". Come si prepara una partita così delicata? "E' una partita importante per entrambe le squadre, ci giochiamo tantissimo. Abbiamo questo piccolo vantaggio che dobbiamo sfruttare. Avremo dalla nostra anche l'ambiente, dobbiamo completare quello che di buono si è fatto all'andata. Ci saranno le insidie delle gare di coppa che si giocano su 180 minuti, vogliamo tenerci stretto il vantaggio, ottenendo alla fine quello che tutti sogniamo". La squadra ha presente cosa rappresenta questa partita per la storia della Fiorentina? "Lo sappiamo cosa rappresenta, abbiamo sudato tantissimo per arrivare qui. Abbiamo avuto un percorso ottimo in coppa. Sappiamo cosa significa andare avanti, siamo tutti consapevoli che questa partita può farci entrare nella storia. Siamo tutti concentrati per dare il 100%". La Cremonese verrà al Franchi a giocarsela o penserà al campionato? "Domani sono convinto che il nostro avversario verrà a metterci in difficoltà come è successo nelle altre gare. Mai si può stare tranquilli, le partite non sono mai chiuse e ripartono tutte da 0-0 con una storia diversa. Dobbiamo affrontarla nel modo giusto, loro verranno qui a battagliare e dovremo ribattere colpo su colpo. L'importanza della gara è enorme, c'è una finale storica da prendere e dobbiamo farci trovare pronti sotto l'aspetto mentale".

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