Cerbaia, grandi ambizioni. Rivoluzione per crescere

Il Cerbaia del presidente Luca Presciutti, animato da grandi ambizioni, si prepara al prossimo campionato. La squadra vanta ben undici nuovi giocatori, l’ultimo dei quali è Yuri Calonaci (cl. 2000), proveniente dal Castelfiorentino. Calonaci, che abita a Cerbaia, è un giocatore che apporta qualità e visione di gioco sia in fase difensiva che offensiva. Con il suo arrivo completa la rosa allestita dall’area tecnica, composta dal ds Maurizio Maestrelli e dal nuovo allenatore Silvio Cei (nella foto), subentrato a Francesco Sacconi (quest’ultimo ha scelto nuove sfide professionali).

Archiviata con soddisfazione la storica stagione di Promozione – la prima della società in 60 anni – il Cerbaia riparte con l’obiettivo di riconfermarsi e puntare a un campionato ricco di maggiori soddisfazioni. Tuttavia, un ostacolo complica fin da subito questo nuovo cammino: la mancata omologazione del terreno dello stadio Comunale, ritenuto non idoneo per la Promozione a causa della larghezza non regolamentare. Questo handicap costringerà la società a emigrare altrove per l’intera stagione, affrontando problemi non indifferenti. dove giocherà il Cerbaia? "Ieri la società ha risolto il problema – spiega Silvio Cei – trovando l’accordo con l’Impruneta Tavarnuzze che ci garantisce di giocare da loro il nostro campionato. Speriamo che il problema venga risolto dalle autorità competenti nel più breve tempo possibile".

Gli undici giocatori che vanno a rinforzare il gruppo storico del sono: i portieri, Ciapelli (F.Ovest) e Marinai (S. Donato Tav.lle); il difensore Grisolini (Scandicci), i centrocampisti Olivieri e Vignolini (Lastrigiana), Metafonti (Dicomano), Braconi (Montelupo), Esposito (Ginestra F.na), gli attaccanti Hoxha (Certaldo), Paolini (Quarrata) e Calonaci.

Giovanni Puleri