
Sei anni nella Casolese con risultati di assoluto rilievo: Maurizio Borghi (nella foto) è ora pronto per affrontare una nuova avventura con il Pianella con tanta voglia di centrare obiettivi importanti.
Un bilancio del percorso a Casole?
"E’ stato eccezionale! – commenta l’ex mister biancorosso – Alla ripresa dell’attività nel post Covid abbiamo vinto sia il campionato di seconda che la Coppa Toscana. In prima categoria, già da matricola, abbiamo ottenuto il secondo posto per tre anni consecutivi, perdendo sempre la finale play-off. Quest’anno il vantaggio sulla terza era addirittura di 16 punti per cui, per la regola della forbice, ci siamo trovati a disputare subito gli spareggi".
Ancora una volta sfortunati…
"Sì, purtroppo. A Monte San Savino, contro il Cortona, si è dominato a lungo, prendendo anche tre legni e sbagliando varie occasioni clamorose. Nel calcio, si sa, chi sbaglia paga e loro hanno segnato l’1-0 decisivo riuscendo a difenderlo fino alla fine".
La decisione di cambiare?
"Sottolineo che a Casole sono stato sempre benissimo con tutto l’ambiente biancorosso e che i ragazzi sono semplicemente straordinari. In Val d’Elsa lascio tanti bei ricordi, con l’unico rammarico di non essere riuscito a portare la Casolese in Promozione. Ma alla base della mia scelta ci sono soprattutto motivi logistici: "Io vivo in Val d’Arbia e fare cinquanta chilometri ogni volta, dopo diversi anni, cominciava a pesarmi…". Il Pianella?
"E’ una società seria che ha progetti di una certa ambizione. Per me è una nuova scommessa che affronto con grande entusiasmo. Le premesse per fare bene – conclude Maurizio Borghi – direi che ci sono tutte!".
Giuseppe Stefanachi
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