Bernardeschi, l'affondo della Juventus

Firenze, 21 giugno 2017 - Bernardeschi e Borja Valero. Non necessariamente in questo ordine. Due casi spinosi che animano le giornate di Corvino, da ieri a Milano per seguire da vicino il mercato. La corte della Juventus a Berna è nota da tempo e adesso anche l’offerta pare che sia arrivata sul tavolo della Fiorentina: 40 milioni più bonus (si arriverebbe intorno ai 42) per il cartellino del talento viola. Offerta che potrebbe ingolosire Corvino, consapevole del fatto che tenere controvoglia un giocatore è controproducente.

LA PALLA passa ora a Bernardeschi che dovrà dare una risposta. Risposta che potrebbe arrivare prima di quanto si pensi (a conclusione degli europei under 21 appuntamento fissato dal giocatore), o magari subito dopo la conclusione della fase a gironi (sabato si gioca Italia-Germania). Le percentuali che Berna possa rimanere in viola sono ridotte al minimo. La Juve ha messo la freccia rispetto alle altre concorrenti, facendo leva sul gradimento del giocatore, insieme a un’offerta mai veramente raggiunta da Inter e dalle squadre inglesi.

CAPITOLO Borja Valero. La Fiorentina ha continuato a ripetere di non aver mai messo in vendita lo spangolo, ma le mosse del procuratore hanno finito per smuovere soprattutto l’Inter che ha trovato l’intesa con l’agente del todocampista (e probabilmente anche con il giocatore). Difficile pensare che il rappresentate di Borja Valero abbia agito all’insaputa del suo assistito. Ma queste sono sfumature.

L’INTER e Spalletti hanno capito che i margini di manovra sono diventati sempre più ampi con il passare dei giorni, senza però fare i conti con la Fiorentina, pronta a rifutare offerte che siano inferiori alla doppia cifra. Per meno di 10 milioni (se non 12) non se ne parla. Pare che sia stato questo il tono del colloquio tra Corvino e Ausilio, uomo mercato nerazzurro. L’Inter se vuole davvero Borja non può pensare di portarlo via con 5 milioni. Su questo aspetto si giocherà la partita tra i dirigenti. Capitolo entrate. Resta forte l’interesse per Simeone e sono ripresi i contatti con il Genoa. Come per Diego Depaoli , giovanissimo (20 anni) centrale di centrocampo del Chievo. Ma tutto dopo le cessioni eccellenti.