Giuseppe Gibboni
Firenze, 25 novembre 2022 – A sedici anni debuttò agli Amici della Musica nella prima edizione del festival Fortissimissimo, che ogni anno scrittura i migliori giovani talenti, ora torna da star internazionale del violino. Sabato 26 novembre, ore 16, Giuseppe Gibboni, oggi ventunenne, quarto italiano nella storia ad aggiudicarsi il prestigioso Premio Paganini, arriva al Saloncino del Teatro della Pergola in duo con Ingmar Lazar, acclamato da Classica Magazine come “pianista dalla presenza magnetica”. In programma la Sonata n. 3 in re minore, op. 108 di Brahms, i Capricci n. 1, 5 e 24 di Paganini, le Variazioni su un Tema originale, op. 15 di Wieniawski e, sempre di Paganini, “La Campanella” dal Concerto n. 2 in si minore, op. 7.
Domenica 27 novembre, ore 21, sempre al Saloncino della Pergola, di scena il trio formato da Tommaso Lonquich al clarinetto, Danusha Waskiewicz alla viola e Andrea Rebaudengo al pianoforte. I tre musicisti hanno scelto brani che definiscono inusuali e bellissimi: il Trio in mi bemolle maggiore, K. 498, "Kegelstatt" di Mozart, Hommage à Robert Schumann op. 15d di Kurtág, Märchenerzählungen, op. 132 di Schumann e, dagli otto Stücke op. 83 di Bruch, i numeri 1, 2, 6 e 7.
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