Firenze, 17 ottobre 2023 - “Quanto avvenuto la notte scorsa è una coincidenza stranissima che voglio condannare con la massima severità” ha detto il sindaco Dario Nardella riferendosi alla spaccata avvenuta al Caffè Le Rose di piazza dell'Unità e alla Pasticceria Sieni di via dell'Ariento che venerdì hanno preso parte a una conferenza Confcommercio Firenze organizzata proprio per denunciare l'ondata di furti.
“Sono due nuovi colpi ai danni delle stesse attività già vittime dei ladri. Esprimo vicinanza e solidarietà ai gestori, entrambi molto presenti e attivi nella vita cittadina. Questo mi lascia pensare ad un colpo a fini intimidatori e chiediamo alle forze dell’ordine il massimo impegno a individuare i responsabili. Anche noi useremo tutti gli strumenti a nostra disposizione contro questa escalation che non si era mai registrate prima e su cui serve il massimo impegno da parte di tutte le forze dell’ordine”.
L’assessora alla sicurezza Benedetta Albanese ha affrontato la questione delle nuove spaccate la scorsa settimana al Cosp e domani, insieme al sindaco, incontrerà le associazioni di categoria che ha convocato la scorsa settimana dopo altri colpi ai danni dei negozi. "Domani faremo un incontro con il comandante dei vigili e tutte le associazioni di categoria – prosegue Nardella – quanto sta accadendo è grave e non va sottovalutato. Con gli steward fino alle 22 la situazione è migliorata, i problemi sono in orario notturno quindi si tratterà di garantire un presidio in questa fascia oraria". Poi Nardella aggiunge: "C'è bisogno di norme più severe, spesso anche quando i responsabili sono individuati vengono immediatamente rilasciati. Mi auguro che l'Operazione Strade Sicure con i militari nelle piazze parta il prima possibile". Poi il sindaco conclude: "Bisogna fare uno sforzo in più: più agenti in strada e meno negli uffici. Lo dico col massimo di rispetto dei sindacati".
Dopo la strisciata di spaccate di domenica, nella notte tra lunedì e martedì la banda ha colpito il Caffè Le Rose di Aldo Cursano, presidente di Confcommercio Firenze e la Pasticceria Sieni di Andreina Mancini. Il modus operandi è lo stesso: con un sasso hanno buttato giù la porta a vetri e sono scappati senza portare via niente. "Questa è una minaccia, vogliono intimidirci. Il messaggio è chiaro: "Noi possiamo colpire quando e dove ci pare, in qualunque momento". Solo pochi giorni fa, sia io che la titolare della Pasticceria Sieni, ci siamo esposti insieme ad altri imprenditori per chiedere più controlli. E subito dopo, un'altra spaccata" non usa mezzi termini Cursano.